Re: Cacciavite lungo o corto?

From: Archaeopteryx <cor.bonukFANCULOSPAM_at_libero_NOMAIL_.it>
Date: Sat, 11 Jun 2011 07:02:27 +0200

Il 07/06/2011 19:24, Andrea B. ha scritto:
> 1) Dato che la vite incomincia a svitarsi quando il
> momento torcente ad essa applicato dalla mano tramite
> il cacciavite supera quello resistente non si vede come
> la deformabilit� torsionale del cacciavite possa
> influire.

L'aspetto soggettivo del fenomeno potrebbe stare nel fatto
che nella fase iniziale il lavoro muscolare non va a
svitare la vite ma viene accumulato come energia
potenziale elastica. Se dal punto di vista fisico poi
viene restituito, e quindi la rigidezza torsionale del
cacciavite � effettivamente ininfluente, dal punto di
vista biologico-metabolico, per dir cos�, una differenza
ci potrebbe essere.

E' un po' la stessa situazione che si ha facendosi a piedi
uno o N piani di scale e poi ridiscendere al punto di
partenza. Il lavoro come definito in fisica � nullo in
entrambi i casi, ma per l'organismo c'� differenza. Forse,
dico forse, questo tipo di problematica � l'origine della
domanda dell'OP.

ciao

Apx.
Received on Sat Jun 11 2011 - 07:02:27 CEST

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