circolazione fluido in circuito ad anello con derivazione a cielo aperto

From: Soviet_Mario <SovietMario_at_CCCP.MIR>
Date: Fri, 17 Jul 2020 19:16:37 +0200

Ho un dubbio, ancora di fluidi (forse fluidodinamica)


Immaginiamo un circuito idraulico ad una maglia quindi
simbolicamente "anulare" ma il percorso è vario.
Giace per semplicità sul piano verticale, coprendo una
differenza di quota totale inferiore a 3 metri.

In questo circuito esiste una pompa di circolazione (in una
delle parti basse, non per forza il punto più basso ...
conterà ? boh). Diversi tratti hanno resistenze diverse.

Il circuito in sé non è pressurizzato e l'unica fonte di
pressione (e depressione) è la pompa, quando attiva.


Molto vicino al punto più alto di questo "anelloide" ci va
una diramazione : un tratto verticale di lunghezza "tot",
diciamo 50 cm (conta ? ho la criptica sensazione che possa
contare se si scende sotto una certa soglia *) che si apre
in una vaschetta di riserva che sfoga in atmosfera (con
coperchio posato).
Ora in questa vaschetta c'è un troppo pieno (controllo del
livello massimo) ed una valvola a galleggiante connessa a
rete (controllo del livello minimo).

La pompa di circolazione, ammettendo che abbia una grossa
prevalenza e robusto flusso, riesce a funzionare ugualmente
in un circuito che sfocia all'aria in un punto a livello
superiore al massimo dell'anello ?

Sono insicuro.
A naso direi di sì.
Quando la pompa è attiva, al "trivio" dove presente la
diramazione da un semianello arriva maggiore pressione,
dall'altra (credo ! boh) uguale depressurizzazione.
Si equalizzeranno lo stesso i flussi ?
* per questo temo che il tratto verticale in derivazione sia
una protezione dalle bizze. Se si riducesse a zero,
probabilmente il circuito finirebbe per sputare liquido
oltre la vasca ed al contempo aspirare aria da sopra la
vasca. Anche solo poca sarebbe una catastrofe.

Se non si equalizzano sono dolori
Se ad es. il flusso dal ramo pressurizzato fosse maggiore,
cosa accadrebbe ? l'altro ramo aspira aria ?

Quali leggi fisiche servono per analizzare il caso ?
Nelle solite analogie col circuito elettrico,
concettualmente a cosa equivarrebbero, rispett, 1)
l'adduzione di nuova acqua; 2) lo scarico; 3) l'apertura in
atmosfera ....

ad es. non credo che DEBBA esserci una legge di
conservazione (locale) della massa d'acqua, visto che c'è
sia una sorgente infinita sia un pozzo infinito : l'unica
protezione che fa conservare la quantità di acqua è la
conservazione (che non vedo ovvia) del livello nella vasca a
cielo aperto.
Il fatto è che non posso postulare proprio la cosa che
vorrei capire se è dimostrabile !


Ho le idee molto confuse. Ma in genere gli impianti
idraulici mi sono ostici

tnx

-- 
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Fri Jul 17 2020 - 19:16:37 CEST

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