On Mon, 16 Feb 2004 17:26:35 +0100, Devid Maniglio
<devid.maniglio_at_ing.unitn.it> wrote:
>Qualcuno ha il dubbio che la velocit� della luce sia la stessa per le due
>trasmissioni? Considerando I due sistemi idealmente equivalenti dal punto di
>vista elettronico noi in realt� misuriamo un tempo, non una velocit�:
>
>V = n0/n (s/t)
>n (indice di rifrazione) � funzione del mezzo in cui corre l'onda, nonch�
>della frequenza! Da questo se anche il mezzo fosse isotropo avremmo
>differenze indotte dalla diversa frequenza usata per la trasmissione.
>DI quanto?
>Discutiamone!
>
>PS: un'altra domanda: visto che il mezzo non � omogeneo l'atmosfera
>assomiglia a un sistema di lenti in serie! in realt� quando puntiamo un
>satellite con la parabola non pigliamo dei raggi dritti ma curvi! Lo spazio
>percorso � maggiore.
>
>
>Io sono dell'idea che non si possa esplicitamente dedurre che la velocit�
>della luce sia finita...
>
>
se fosse infinita in tutti i mezzi (qualsiasi cosa questo voglia dire)
il tempo per salire e scendere dal satellite sarebbe nullo (salvo un
tempo di "elaborazione" che e' trascurabile nei vecchi sistemi
analogici e un po' piu' consistente nei sistemi di nuva generazione
tipo skyplex) e sarebbe pure nullo il tempo per la trasmissine
terrestre qundi un osservatore potrebbe dedurne che la luce viaggia a
velocit� maggiore di
differenza_di_distanze/precisione_misurazione_intervalli_temporali.
in questo caso ovviamente non potrebbe dedurne che e' infinita...
per fortuna l'osservatore una differenza la riesce a misurare quindi
puo' sicuramente dedurre che la velocit� non e' infinita. Se dovesse
misurare questa velocit� incapperebbe sicuramente negli errori
derivanti dalla non omogeneit� dell'atmosfera..
Received on Mon Feb 16 2004 - 18:00:20 CET
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