Re: quanto stagno posso fondere con 40 W?

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_trieste.infn.it>
Date: Thu, 05 Feb 2004 19:37:30 +0100

foice wrote:

>mentre per la liqufazione di un solido, che mi dicono essere una
>transizione di fase, succede la stessa cosa?
>
Certo, purche' la temperatura sia costante in tutto il corpo, cosa
difficile da ottenere. E infatti di solito la fusione comincia in
superficie. Per i fluidi, che si rimescolano, ovviamente il problema e'
assai meno visibile.

>non ho dati sul calore specifico tranne un valore medio tra 0 e 100 �C
>(se qualcuno potesse dare qualche numero ... )
>
Per una stima non troppo sbagliata (entro il 10%) puoi usare la legge di
Dulong e Petit: il c.s. di un solido a T ambiente e' circa 6 cal/K/mol.

>poi ho un valore che non capisco bene: 14 Cal/Kg come "calore di
>fusione"; si tratta dell'eneriga necessaria a compiere la transizione
>di fase una volta raggiunta la temperatura critica?
>
Si', e quello: il calore che fornisci a T costante per effettuare la
transizione di fase.

-- 
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Thu Feb 05 2004 - 19:37:30 CET

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