Re: Uranio impoverito: caratteristiche di schermatura?

From: Piercarlo <piercarloboletti_at_tiscali.it>
Date: Mon, 2 Feb 2004 22:59:06 +0100

David <71david_at_libero.it> wrote:

> On Fri, 30 Jan 2004 13:00:38 +0100, piercarloboletti_at_tiscalinet.it
> (Piercarlo) wrote:
>
> >Un'ultima cosa: il DU a che prezzi viene venduto?
> Caspita, vuoi veramente farti lo scaldabagno a DU?
>
> Ciao
> David

Ci sto pensando... ha un non so che di chic! ;-) Del resto dopo la
"trash fashion" perch� non inventare anche il "trash furnishing"?
Dicono che siamo in declino, decadenti ecc. Bhe aggiorniamoci! :-)

In realt� sembra che Heisenberg avesse "inventato" involontariamente un
tale tipo di "scaldabagno" (con uranio naturale) e per poco non ha fatto
saltare in aria l'istituto di Berlino in cui lavorarava! Aveva racchiuso
dell'uranio (non so in che forma se solida o in polveri) in specie di
sfere e aveva immerso queste in una sorta di grande tinozza piena di
acqua (probabilmente pesante ma non ne sono sicuro) e dopo un po' non
solo l'acqua si era messa a bollire ma addirittura le sfere,
surriscaldandosi, se ne erano schizzate fuori dalla tinozza a razzo
andando a fare un po' di buchi nel soffitto e provocando quasi un
incendio. Non ricordo pi� a che pagina era descritto ma il libro �
quello di Thomas Powers "L'atomica tedesca" (un oscar mondadori: costa
poco ed � molto interessante).

Io non sono certo Heisenberg (e probabilmente a reperire acqua pesante
avrei qualche problema sempre che non voglia farmela da me... ma faccio
prima a metter su una distilleria clandestina) ma sinceramente qualche
esperimentuccio con il DU avrei proprio voglia di farlo... o almeno di
proporlo a chi pu� farlo (che dite, forse � meglio? :-)).

Ciao!
Piercarlo
Received on Mon Feb 02 2004 - 22:59:06 CET