Elio Fabri, in data Wed, 21 Jan 2004 20:53:49 +0100, ha scritto in
"it.scienza.fisica" nel thread "Re: Antimateria":
> > E nel nucleo degli elementi stabili? O � il "neutrone solitario"
> > (sembra il titolo per un fumetto fantascientifico dell'editore
> > Bonelli) che decade in quel tempo medio?
> Certo, e' il neutrone quando cavalca per la prateria, con l'unica
> compagnia di un avvoltoio lassu' in alto :-))
.... e certo che c'� l'avvoltoio. L'uccellaccio sa che in (mediamente) un
quarto d'ora ci sar� da banchettare... :-)
> Ho preso una tabella (dall'inestimabile CRC Handbook).
Immagino che sia un manuale quasi a prova d'errore, visto che i dati hanno
tutti il loro bravo codice ciclico di ridondanza... :-)
Ok, tento di tornare serio.
> semivita
> (che non e'sattamente la stessa cosa della vita media: penso che la
> differenza la sai)
Le definizioni credo di s�. La vita media � il tempo che mediamente si deve
attendere per veder decadere la particella, mentre l'emivita � il tempo in
cui decade il 50% di una popolazione di particelle.
Per� mi sfugge la differenza tra i due concetti.
Certo uno � intrinsecamente random (sulla singola particella), mentre
l'altro, grazie ai grandi numeri, � estremamente preciso e ripetibile.
Ma, dalle tue parole mi pare di capire che i due termini non sono
interscambiabili. E' cos�?
Ciao.
--
Roberto Rosoni
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Mi riservo con fermezza il diritto di contraddirmi. (P. Claudel)
Received on Fri Jan 23 2004 - 20:28:59 CET