Gianmarco Bramanti ha scritto:
(cut)
> Per fare un esempio:
> si pu� testare il tempo di decadimento di un atomo nel
> vuoto e si pu� testare il tempo di decadimento di un'atomo
> nei pressi di uno specchio. I due tempi sono diversi.
> L'elettrodinamica prevede questo fatto.
> I diagrammi in gioco sono diversi, la presenza dello specchio
> permette al fotone delle vie d'uscita in pi�, questo
> comporta una diminuzione del tempo di decadimento misurato.
> Se mettiamo una scatola cubica riflettente intorno all'atomo l'effetto sar�
> ancora un altro.
Che un riflettore influenzi la probabilit� di emissione non crea problemi
se se si tratta dell'emissione macroscopica di un'antenna.
Con uno specchio sferico � possibile dimostraare l'influenza del
riflettore sull'irraggiamento di un antenna radio, a seconda della fase
dell'onda rilfessa che ritorna all'emettitore. In particolare, se la
geometria del sistema � tale che le due onde (emessa e riflessa) vengono a
trovarsi in opposizione, non v'� irraggiamento, e la probabilit� di
un'emissione cade a zero.
Se consideriamo un atomo come un'antenna e gli mettiamo uno specchio
vicino, possiamo applicare lo stesso schema interferenziale, ma la cosa ha
del "prodigioso", perch� qui abbiamo a che fare con l'emissione di "un
fotone alla volta", e quindi con il solito problema che ha angosciato i
fisici dalla scoperta dei quanti, perch� non si capisce come pu� avvenire
l'interferenza.
Io una soluzione ce l'avrei, ma nessuno la vuole prendere sul serio.
Nessuno vuole ragionare in termini della "debole emissione" fotone come
"ensemble" di particelle, in viaggio confinate in uina regione di spazio
corrispondente alla "lunghezza di coerenza" (che � dell'ordine del metro,
come dimostrato dagli esperimetni di Janossy), ipotesi che metterebbe a
posto parecchie cose, taanto per iniziare il paradosso di fondo delle due
fenditure.
Per quanto riguarda l'influenza sull'emissione esercitata da specchi
vicini, tale teoria preedice che se lo specchio � collocato ad una
distanza maggiore della met� della lunghezza di coerenza sparisce
qualsiasi suo effetto sull'emissione..
Ti risulta che sia vero?
Ciao.
Luciano Buggio
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Received on Tue Jan 20 2004 - 12:18:31 CET