Il 06 Gen 2004, 17:41, Valter Moretti <vmoretti2_at_hotmail.com> ha scritto:
>
>
> Elio Fabri wrote:
> > Gianmarco Bramanti ha scritto:
> > > ...
> > > infine
> > > cosa vogliono dire quelli che affermano che una fluttuazione
> > > del vuoto pu� produrre una coppia elettrone antielettrone?
> > Non lo chiedere a me...
> >
> > > O questo � possibile solo se la metrica non � piatta.
> > Questa e' una domanda per Valter ;-)
> >
>
>
> Ciao, sono tornato oggi dalle vacanze. E' chiaramente impossibile
> per me rileggere tutto l'infinito thread per capire quale fosse la
> questione... Se mi fate il riassunto provo a capire e dire la mia.
E' stato chiesto se � possibile generare e manipolare
un singolo fotone, � stato risposto che � possibile,
questa risposta ha suscitato diverse perplessit�
da parte mia.
In primo luogo cosa � un fotone. A me � stato detto
che ha poco significato parlare anche solo di funzione
d'onda e di equazione di Scroedinger per un fotone, il
problema essendo quello della divergenza infrarossa.
Ho fatto un esempio infelice per spiegare perch� di
fatto un fotone � un oggetto "instabile" per rendermi
conto poi che l'esempio che avevo fatto non funziona
per due motivi. L'ampiezza di spezzamento a tre vertici
� nulla per il teorema di Furry. Lo spazio delle fasi
per due fotoni allineati � zero.
Inoltre l'ampiezza di interazione fra pi� fotoni �,
a conti fatti, bassissima. Tanto da non essere apprezzabile
per diversi ordini di grandezza di anni luce.
Questa circostanza rende forse possibile parlare di
"funzione d'onda per un fotone"? Nella QED un fotone
� da intendersi sempre come legato ad una sorgente,
di conseguenza � pi� sovente necessario parlare di
sovrapposizioni entangled dello stato della radiazione
e dello stato della sorgente.
Avevo parlato allora impropriamente di sovrapposizione
coerente. (dove coerente era il retaggio dei settori
coerenti dello spazio di Fock).
Esempio: un atomo di idrogeno in stato
2^P_(3/2) va in un atomo di idrogeno 2^S_(1/2).
Ha senso parlare di stato finale del fotone emesso?
(supponiamo di saper pure quale era la direzione del
momento angolare orbitale iniziale).
Quest'atomo non pu� emettere due fotoni perch� non
possiamo costruire uno stato di spin 1 con due fotoni,
pu� per� emettere un fotone di momento angolare 1.
(questo ci dice il giardino d'infanzia della meccanica
quantistica). Ha senso chiedersi qual'� lo status
del canale di decadimento che corrisponde al settore
coerente di un solo fotone. (settore coerente � una
sezione dello spazio di Fock in cui l'operatore numero
� definito)
Quel che intendevo � che uno stato di un fotone
con momento angolare 1 � compatibile con l'osservazione
di un fotone in una data direzione con un dato stato di
spin. Posso anzi valutare esattamente la matrice S per
questi singoli stati e ricostruire lo stato finale
dell'atomo e del fotone come un integrale.
Ora non � affatto ovvio se si possa separare questa
sovrapposizione in uno stato dell'atomo ed
uno stato a polarizzazione circolare del fotone.
Anzi nella pratica quello che si fa � sommare su tutti gli
stati finali dell'atomo e dare lo stato del fotone non con
una funzione d'onda bens� con una matrice densit�.
Questo il riassunto della questione per come
l'ho intesa, poi la mia divagazione
era che il teorema di Furry potrebbe non essere vero in situazioni
anisotrope, e che in particolare in presenza
di un campo esterno non vale l'invarianza per coniugazione
di carica.
A tutti gli effetti la QED contiene gi� quei termini
di quadrupolo, di multipolo etc. di cui si tiene conto
empiricamente in ambito classico, come termini perturbativi
di ordine superiore al primo, anche se per avere un'idea della difficolt�
pratica di scrivere tutte queste interazioni dalla considerazione della
lagrangiana rinormalizzata pu� essere
istruttivo dare un'occhiata al capitolo quattordici del primo dei volumi di
Weinberg.
> (Calma Ginmarco non partire in quarta con i tuo post chilometrici :-))
> Ciao, Valter
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> Valter Moretti
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> Italy
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Received on Fri Jan 16 2004 - 20:00:24 CET