Re: Centrali nucleari al torio
> Alex P. wrote:
>>
>> � tutto vero, con il solo distinguo che anche con questi reattori l'
>> incidente in Giappone sarebbe accaduto ugualmente, semplicemente per l'
>> impossibilit� di asportare il calore residuo di decadimento
>
> Negativo, o meglio, per quanto ne so, nelle centrali di terza e quarta
> generazione, questa problematica � stata presa in considerazione e tutte
> sono a sicurezza intrinseca demandando il raffreddamento a convezione
> spontanea.
Pu� darsi.
Purtroppo nel caso giapponese non c' era, n� un eventuale acceleratore
sottocritico avrebbe *da solo* risolto il problema
>
>> Inoltre, va da s�, che un acceleratore
>> � una macchina terribilmente complicata e costosa, per cui
>> difficilmente avr� mai un ruolo nella produzione di elettricit� di
>> potenza per motivi prima di tutto economici
>
> Cosa c'entra l'acceleratore? Mi pare si stia parlando di centrali al torio
> non centrali sub-critiche.
Che io sappia la proposta di Rubbia sul torio � proprio questa invece,
un acceleratore di particelle sotto ctitico al torio (sul perch� al
torio, che avrebbe la possibilit� di autofertilizzare anche con
neutroni lenti, e non l' uranio non so dire...)
Received on Fri Apr 01 2011 - 22:59:21 CEST
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