grandi wrote:
> � fallito perch� non hanno tenuto conto dei batteri presenti dentro i muri
> portanti in cemento armato, sottraevano ossigeno all'aria dentro la serra,
> senza quei batteri nei piloni sarebbe andato tutto bene!
Be', il tutto e' ancora li', credo ancora acceso, anche se aperto. Si
potrebbe riprovarci. Ma AD OGGI non ci si e' riusciti. Finche' non ci si
riesce, puo' esserci sempre un bel po' di imprevisti a cui non si aveva
pensato che te lo fan fallire.
Fare una Biofera2 (btw:
http://www.bio2.edu/ ) su Marte e'
infinitamente piu' difficile che farla sulla Terra.
Fare un gruppo sociale chiuso (gli scambi con la Terra sono
necessariamente radi e di piccli numeri) presenta problemi analoghi. In
una colonia di dimensioni ragionevoli dopo quanto tempo ci si prende a
coltellate? Sono un po' scettico.
Magari poi tra 500 anni su Marte ci si va. Oggi come oggi vedo MOLTO
difficile, e anche molto inutilmente dispendioso, mandare anche solo una
spedizione "mordi e fuggi" sul pianeta rosso. Su cosa fa la
microgravita' alla nostra fisiologia, dopo l'esperienza MIR, lo sappiamo
abbastanza: fa molto male. La radiazione corpuscolare solare anche.
E finche' non funziona un airbag al Beagle, rabbia ma pazienza. Se non
funziona qualsiasi cosa in un'astronave per Marte, che si fa?
Insomma, il mito dell'astronauta affascina tutti, anch'io sono un
appassionato di Star Trek. Ma nella vita reale, con la tecnologia che
posso vedere all'orizzonte, e' molto meglio se su Marte ci van solo le
sonde.
Gianni
Received on Fri Jan 09 2004 - 22:58:46 CET