"buggio luciano" <buggiol_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:bt6thg$113$1_at_news.newsland.it...
> ...
> La domanda: "Insomma, in quei trenta centimetri di spazio, che cosa c'�?"
> � una domanda su cui si glissa: al massimo si dice che da qualche parte,
> in quello spazio c'� la particella, ....
per esempio, quello spazio (30 cm) � enorme, messo a confronto
con i dati che compaiono nell' esperimento di interferenza (dimensioni
del forellino di 1/10^2 mm, distanza del rivelatore altrettanto modesta)
e se anche il tempo di attraversamento del foro (riferito alla "lunghezza"
del nostro fotone) rimane comunque un ns,
mi piacerebbe sapere che succede in quell' attimo: se ci sono interazioni
con gli atomi di superficie delle pareti del foro e come incidono sulla
direzione del fotone. Ed il tutto dovrebbe quadrare con le ampiezze
di probabilit� con le quali si prevede la distribuzione degli "arrivi".
Diciamo che qui vien fuori tutta l' inadeguatezza della mia preparazione.
Non basta dubitare, bisogna essere in grado di formalizzare i propri
dubbi usando lo stesso linguaggio di chi d� per risloto il problema.
> ...
> ... sostengo che in quei trenta centimetri
> saltella cicloidalmente una miriade di "corpuscoli"...
....
beh, qui mi chiedo come sia possibnile che qualcosa si muova entro
un "oggetto" (fotone) che si sposta alla velocit� della luce.
St� leggendo le "lezioni" su
http://www.scuoladifisica.it e quando
avr� capito qualcosa mi rifar� vivo.
E cerco lumi anche in un altro sito
http://hyperphysics.phy-astr.gsu.edu/hbase/quantum/schrcn.html
che mi pare in linea con le argomentazioni di Fabri.
Vorresti dargli un'occhiata e dirmi che ne pensi?
Giorgio Chiantore
P.S. questa mia tiene conto anche della risposta data da Fabri
al tuo post.
Received on Tue Jan 06 2004 - 14:44:47 CET