[Alberto Rasà:]
> Posso sbagliarmi, ma secondo me l'OP chiede questo: nel classico
> esperimento delle due fenditure, abbiamo due sorgenti (le fenditure)
> *spazialmente separate* che emettono onde ugualu *allo stesso tempo*.
> Invece che succede se invece di essere separate spazialmente lo sono
> temporalmente? Quindi, secondo me, cerca una situazione in cui si ha
> *una sola sorgente* che emette due onde uguali ma *separate nel
> tempo*. Quindi, che si incontrino nello spazio sarebbe ovvio, dato che
> "lo spazio" è il medesimo.
Quello che volevo evidenziare e` che devono incontrarsi, sia
nello spazio che nel tempo, nel ricevitore, il che non e`
banalissimo.
> Addirittura non ci sarebbe forse nemmeno bisogno dello schermo, per
> rivelare l'interferenza, se la separazione temporale non è ben netta:
> basterebbe determinare le proprietà della sorgente. Che ne pensi? Ti
> vengono in mente fenomeni in merito?
No, ma non e` indicativo. Non so molto di esperimenti.
Ciao
Paolo Russo
Received on Thu Sep 03 2020 - 10:48:49 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Sat Jan 04 2025 - 04:23:27 CET