On 08/09/20 10:33, Alberto Rasà wrote:
> Il giorno martedì 8 settembre 2020 alle 09:48:03 UTC+2 Franco ha scritto:
> ...
>> No, effetti troppo piccoli. In un giro dell'acceleratore LHC del CERN di
>> Ginevra, le particelle cadono di decine di nanometri, i sistemi che
>> mantengono centrati i fasci correggono anche questo microscopico disturbo.
>
>
> Se le particelle cadono, di un'entità che va corretta per non alterare l'esperimento, allora gli effetti della gravità non sono trascurabili non credi? :-)
>
>
> Naturalmente sono trascurabili invece "rispetto ad altre interazioni nucleari o subnucleari tra particelle". Il che fa capire che non ha molto senso chiedere se "sono trascurabili o no": *rispetto a cosa* su intendono trascurabili o meno? Questo avrebbe dovuto essere specificato nella domanda dell'OP.
>
scusate il commento molto generico, ma credo che
bisognerebbe intendersi prima su cosa si intenda per
trascurabili, ossia rispetto a cosa.
Imho ad es. nel 99 % (numero ad minchiam) delle situazioni
reali, dove operino un po' tutte le forze a caso, in effetti
sono trascurabili.
Però possono sempre trovarsi esempi di situazioni dove o
tutte le altre forze per ragioni "intrinseche" al setting
non stiano operando, o ad es. siano già perfettamente
equilibrate, e quindi dove rimanga soltanto l'effetto netto
di quest'unica forza (G), e in questi esempi certamente
detta forza non può che contare.
Imho la frase : trascurabile rispetto alle forze
elettrostatiche dovrebbe valere sempre (a qualunque scala),
tranne laddove le forze elettrostatiche siano
preventivamente internamente equilibrate, e non lo sia G,
mentre il paragone con le forze Forti e Deboli è diverso in
quanto scala-dipendente : pur essendo di intensità
superiore, queste sono a più corto raggio d'azione, non
hanno la stessa dip. quadratica inversa di G (e F_el), e
quindi esisteranno delle soglie di distanza che determinano
l'avvicendarsi della prevalenza.
Però è chiaro (imho eh) che la definizione di
"trascurabilità" non possa prescindere dal contesto
(dall'analisi "dimensionale" delle formule e dall'analisi di
eventuali equilibri di forze : per dire, un cristallo è
internamente tenuto da forze elettrostatiche con forza
notevole, ma tra due cristalli vicini queste sono
trascurabili per gli equilibri interni di carica e
l'elisione massiccia dei contributi vari)
Nell'esempio del fascio che flette in basso, evidentemente
le mostruose forze magnetiche create dalle bobine di campo,
sono equilibrate internamente e non esercitano nessuna
componente naturale verso l'alto : per cui serve poi
sovrapporre una piccola azione per contrastare G che non è
equilibrata da niente.
ah, ho commentato la tua risposta, ma era in effetti più
generico il mio commento
> --
> Wakinian Tanka
>
--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Tue Sep 08 2020 - 13:55:23 CEST