zeldan ha scritto:
> attilio wrote:
> > Una curiosita' interessante (...almeno per me :-) )
> >
> > Secondo Matteo, 19,24 Gesu' affermo' quanto segue:
> > "In verita' vi dico, e ve lo ripeto, che e' piu' facile per un
> > cammello passare per la cruna di un ago, che per un ricco accedere
> > al regno dei cieli".
> Banale errore di traduzione portato avanti solo per tradizione.
> Nell'originale greco, non si parlava di un cammello ma era usata una
> parola con suono molto simile a "cammello" che significava una grossa
> corda per ormeggiare le navi. Da ci� si comprende meglio anche il senso
> della metafora di cercare di far passare per la cruna di un ago una
> corda grossa. Il cammello non c'entra proprio niente!
Questo � interessante, se vero. Qualche altro frequentatore del ng lo pu�
confermare? oppure ci dai tu qualche riferimento?
> Anche la fisica non c'entra proprio niente!
Come?! la fisica non c'entra niente?! niente con il regno dei cieli?
Invece �' esattamente il contrario, la fisica c'entra eccome con il regno
dei cieli e direi che **c'entra tutta** con il regno di Dio (di cui quello
dei cieli � una parte).
Guarda che la "stella" di Betlemme del vangelo di Matteo non � altro che
la congiunzione Giove-Saturno tripla del 7 a.E.C., quella che avvenne
nella costellazione dei Pesci alle date 1� giugno, 30 settembre e 30
novembre 7 a.E.C. Prova a verificare tu stesso con un programma
planetario! E' dov'� avvenuta questa congiunzione se non nel regno dei
cieli? E ti pare che non c'entri la fisica con questo allora strano
fenomeno?
Io vorrei spiegarvi tutto qui .. il fatto � che su tutte queste cose sto
scrivendo un nuovo libro! Cercate intanto, magari, di capire il primo.
Ciao e saluti a tutti
Giuseppe De Cesaris
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Received on Fri Dec 12 2003 - 13:11:03 CET