Re: diffrazione da elettroni

From: luciano buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Tue, 02 Dec 2003 10:56:27 +0100

Enrico Smargiassi ha scritto:

> luciano buggio wrote:

> > A questo proposito, se ti va di rispondere, vorrei cheiderti,

> Mi spiace non ho seguito. Se lo rispieghi...
Magari aaffrontiamo questo problema in un altro momento, per non
appesantire il dibattito.

> > Avevi annunciato
> > "esperimenti" fatti (avevo inteso "di vario genere") per determinare da
> > che parte il fotone passa.

> Oltre a quello di cui ti ho dato la referenza in rete, c'e`
> quello di Janossy. Le due fenditure sono aperte e chiuse a caso
> da due shutter, ad una frequenza tale che si aprono e si chiudono
> molte volte mentre il fotone e' in volo, e c'e` sempre solo una
> fenditura aperta. Le frange si osservano.
Voglio essere sicuro di aver capito bene.
Posto che L sia la lunghezza di coerenza del fotone e quindi L/c
l'intervallo di coerenza, stai dicendo che durante quell'intervallo,
nell'esperimento che citi, le due fenditure si aprono e si chiudono a caso
molte volte, in modo che in un istante qualsiasi c'� sempre solo una delle
due aperta?
Luciano Buggio



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Received on Tue Dec 02 2003 - 10:56:27 CET

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