On Mon, 24 Nov 2003 17:21:53 GMT, dumbo wrote:
>"rez" <rez_at_rez.localhost> ha scritto:
>>On Thu, 20 Nov 2003 22:56:27 GMT, dumbo wrote:
>>Per quanto mi riguarda lo considero, ne' piu`, ne' meno,
>>come lo spazio delle fasi.
>Sul momento non trovo argomenti validi capaci di contraddirti,
>posso solo dire che io, a considerare lo spaziotempo come una
>costruzione puramente mentale alla stregua dello spazio delle fasi,
>non ci riesco proprio.
Mi ricordi (qui stesso o su ism?) cio` che mi era stato
detto circa i tensori e la loro realta` fisica.. poi
pero` erano risultate solo parole vuote.
>Riconosco per� che questo argomento non
>vale un fico secco...Mettiamola cos�: lo spaziotempo � la fusione
>matematica di spazio e tempo:
La fusione di infiniti spazi con i loro infiniti tempi:-)
Quando passi dall'assoluto al riferimento relativo
lo spazio-tempo degenera, spezzandosi nello spazio
3-dimensionale piu` il suo asse dei tempi che lo
caratterizza.
>mentre sul carattere strettamente
>fisico di questi due siamo d'accordo, che dire della loro fusione?
>� un utile artificio matematico o qualcosa di pi�?
In RR e` solo un'efficacissima rappresentazione
geometrica. Hai idea di cosa e di quanti km/h sia la
4-velocita` su ogni linea oraria? Che realta` fisica vuoi
che abbia? Vuoi tirar fuori un paradosso come col tempo
proprio dei gemelli del piffero?
Significato fisico invece si` che ce l'ha, infatti e`
detta: "velocita`", anche se 4-dimensionale.
>>>Comunque, secondo la RR la contrazione
>>>deve produrre effetti fisici reali, misurabili in laboratorio,
>>>e anche per questo non dir� mai che "la contrazione
>>>di Einstein non ha realt� fisica".
>>All'interno della RR non mi risulta che ci sia questa
>>condizione.
>>Potresti dirmi da dov'e` che la deduci, denghiu?
>Per esempio, dall'esperimento ideale della sfera carica
>deformata in ellissoide, che dicevo all'inizio.
Con: "da dove la deduci", intendevo da quali condizioni
analitiche o ipotesi/postulati.
Quell'esempio poi non mi sconfiffera proprio per niente,
non che io dica che non vale, ma se non e` l'unico valido
potresti portarne un altro?
>E forse si pu� aggiungere questo: se fai il passaggio (tramite
>il principio di equivalenza) dalla RR alla RG vedi che l'influenza
>della materia sullo spazio e sul tempo � legata alla contrazione
>delle lunghezze; se neghi la realt� di quest'ultima come spieghi la
>realt� della gravitazione?
La RG e` tutto un altro paio di maniche ed e` fuori
dal seminato: i telefonini non vanno tutti coi tempi
contratti dalla RG?
--
Ciao, | Attenzione! campo "Reply-To:" alterato ;^)
Remigio Zedda | E-mail: remigioz_at_tiscali.it
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Received on Thu Nov 27 2003 - 23:06:34 CET