On 13 Apr, 19:50, Enrico SMARGIASSI <smargia..._at_ts.infn.it> wrote:
> Il 13/04/2011 09:28, Luciano Buggio ha scritto:
>
(cu)
>
> > Questo non un indizio del fatto che egli abbia seguito lo stesso tuo
> > porcedimento (ammesso che tu abbia seguito quello che io ho proposto)?
>
> No, perche' il calcolo della fluttuazione della f. d'o. da' risultati
> altrettanto vicini. (cut)
Bene: il risultato del calcolo classico (azione del campo elettrico
variabile su una particella classica dotata di massa) effettuato con
l'assunto della localizzabilit� nello spazio e nel tempo, della
traiettoria definita con un moto armonico semplce) � vicino a quello
fatto su di una non rappresentabile "classicamente "nuvola", o f.d'o,
che non � comprensibile con l'intuizione di cui la nostra mente
dispone.
Immagina ora (se vuoi per assurdo), due teorie, una che usa il primo
calcolo, dando quindi realt� fisica in senso classico agli enti in
gioco, la quale teoria spieghi tutta la fenomenologia rlaltiva ed
altro ancora, e l'altra che usa il secondo calcolo, arrivando agli
risultati.
Quale preferiresti?
Luciano Buggio
http://www.lucianobuggio.altervista.org
Received on Thu Apr 14 2011 - 09:50:17 CEST