Re: dubbi (ottica)

From: luciano buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Thu, 27 Nov 2003 11:27:09 +0100

Salve.
Intervengo per far osservare che a tutti gli effetti quel che tu proponi
(l'inserimento di una lamina trasparente di spessore crescente lungo uno
dei due cammini) equivale al graduale allonattamento di uno dei due
specchi completamente riflettenti, esperimento, questo, ordinario, che
produce lo spostamento delle frange, quello spostamento che ci aspettava e
non si � visto con l'esperiemento M&M della fine dell''800, facendo
ruotare l'interferometro.
Per quanto riguarda l'emissione di un fotone alla volta, aggiungo solo che
normalmente, quando si predispone l'apparecchiatura, non si ha cura, non
serve, verificare che la lunghezza dei due cammini sia perfettamente
identica: � sufficente che lo sia entro un margine relativamente ampio.
Quindi � come se una lamina fosse sempre inserita lungo uno dei cammini,
avendo prima controllato che siano perfettamente identici.Piccole
variazioni della lunghezza dei cammini come quella che tu proponi ( ed
equivalenti, o maggiori, variazioni di poche lunghezze d'onda dovute alla
non perfetta equidistanza degli specchi) non hanno effetto sulla intensit�
delle frange, anche se ne hanno sulla loro distribuzione.
Perch� le frange si attenuino ed alla fine scompaiano bisogna che
l'ordine di grandezza della differenza dei cammini sia dei centimetri: se
la differenza e dell'ordine del metro le frange scompaiono.
Non ho sottomano le referenze, ma se me le chiedi te lo do.
Ciao.
Luciano Buggio
http://www.scuoladifisica.it

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Received on Thu Nov 27 2003 - 11:27:09 CET

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