Re: Un corpo in rotazione

From: Pangloss <elioproietti_at_hotmail.com>
Date: 23 Nov 2003 13:58:04 GMT

HenryCow ha scritto:

> solo, non sono proprio convinto che con la pressione a dx la moto
> inizi a girare a sinistra. O meglio credo che, come al solito la
> verita' sia nel mezzo. tant'e' che a basse velocita' la moto va a sx,
> ma a velocita' va a dx ( e, imvho, perche' il momento angolare ha una
> influenza maggiore del cambio traiettoria dato dal *girare* il
> manubrio)

Le tue conclusioni mi sembrano plausibili.

IMHO pero' l'inclinazione della moto a dx, dovuta all'effetto Fabri e
ad un eventuale contributo giroscopico, non e' di per se'sufficiente a
giustificare l'impostazione di una traiettoria curvilinea.
Non ho capito completamente la spiegazione di Fabri, ritengo comunque
che debba necessariamente verificarsi una rotazione destrorsa dell'asse
della forcella, che il pilota se ne renda conto o meno.

Tale rotazione e' provocata dal fatto che il baricentro del sistema
ruota-forcella e' spostato in avanti rispetto all'asse inclinato della
forcella, come ben si nota inclinando una bici o una moto ferma.

Ad alta velocita' direi che il momento angolare della ruota sia il
fattore dominante. Applicando le leggi della dinamica all'assetto di
una moto inclinata a dx, si puo' vedere che se prevale il momento del
peso, l'asse della ruota variera' in modo destrorso, se prevale il
momento della forza centrifuga variera' in modo sinistrorso.
Questo giustifica a mio avviso anche quella sensazione di appoggio
stabile che il motociclista prova in una curva veloce.

Il pilota che spinge il manubrio a dx ha la percezione della forza
esercitata, non quella dell'esatta posizione geometrica del manubrio.
Se la mia tesi e' corretta, benche' il pilota eserciti una costante
moderata spinta in avanti a dx, durante la fase di abbattimento della
moto il manubrio in realta' ruota contromano.
 
Sarebbe interessante verificare sperimentalmente tale fenomeno con un
sistema di registrazione opportuno applicato allo sterzo.
Un controllo grossolano si puo' fare lanciando una bici senza pilota.
In breve tempo la bici si inclina ad es. verso dx e contemporaneamente
descrive una curva a dx, prima di cadere al suolo.
Ripetendo l'esperienza con lo sterzo bloccato, la bici si inclina e cade,
mantenendo una traiettoria pressoche' rettilinea, cosi' almeno mi pare...

-- 
 Elio Proietti        
Debian GNU/Linux
Received on Sun Nov 23 2003 - 14:58:04 CET

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