Re: Campo magnetico da elettrico?
Nell'articolo <a1d6cc8b.0311150909.248ec6ff_at_posting.google.com>
Valter Moretti ha scritto:
> Volevo solo sottolineare che si potrebbe pensare da quello che hai
> detto (ovviamente tu, correttamente, non lo dici affatto), che sia
> sempre possibile ridurre un campo elettro-magnetico ad un puro campo
> elettrico
> scegliendo oculatamente il riferimento (facevo spesso questa domanda
> agli esami di Fisica II!). Questo e' invece impossibile e si puo'
> dimostrare in modo molto semplice...
> Ciao, Valter
Me ne vengono in mente due.
Innanzi tutto direi che se consideriamo le interazioni di un insieme dato di
cariche in moto non sar� sempre possibile scegliere un sistema di
riferimento in cui esse siano tutte in quiete. Ci si potr� ricondurre al
caso elettrostatico solo quando le cariche si muovano tutte con la stessa
velocit�.
Questa � la parte "intuitiva".
Adesso provo con qualcosa che possa risultare pi� soddisfacente.
Mi sembra di ricordare che se la velocit� V del sistema di riferimento S'
rispetto ad S � molto pi� piccola della velocit� della luce, allora nella
espressione di E' ed H' compare (oltre al trasformato del campo) anche un
addendo che � proporzionale al prodotto vettore di V per H (nel caso di E) e
di V per E (nel caso di H).
Qualcosa del genere (i coefficienti non li ricordo :-)):
E' = E + ... V ^ H
H' = H + ... V ^ E
Se in S non c'� H allora resta:
E' = E
H' = ... V ^ E
ovvero
H' = ... V ^ E'
Quindi H' ed E' sono perpendicolari
Ne segue che se abbiamo un sistema S' in cui ci sono sia H' che E' e
vogliamo trovare un sistema S in cui c'� solo E bisogna che H' ed E' siano
perpendicolari.
E' questo che intendevi? :-)
Ciao, grazie per la precisazione.
Davide
Received on Sun Nov 16 2003 - 18:12:36 CET
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