Mauro Venier wrote:
> Si parla di MIT. Il MIT � un'universit�.
> Si parla di Oxford. E Oxford � un'universit�.
> Si � parlato di altri istituti di eccellenza... ma tutti universitri.
> E l'IIT invece deve distinguersi???
>
> Meditate, gente, meditate.
>
> Cordialmente,
>
> Mauro Venier.
Tempo fa il governo ha cercato di fare un accordo con i rettori:
vengono sborsati i soldi dovuti (non in piu', ma quelli dovuti, in
particolare per gli aumenti di stipendio ai docenti e ricercatori che
ci devono da l'anno scorso) ed in cambio i rettori diventano di
nomina governativa. I rettori hanno risposto picche.
Poi il governo (dopo avere imposto il blocco delle assunzioni
nell'universita' per il secondo anno di seguito, negli enti di ricerca
per il terzo, avere richiesto alle universita' di perdere 1% del
personale in organico nel 2004 entro la fine del 2006) se ne e' uscito
con la storia dell'IIT... Forse perche'in quel caso le nomine ed il
controllo sarebbero governativi?
O forse non c'e' alcuna relazione con tali eventi?
Sinceramente non saprei dirlo, pero' sarebbe interessante
capire quale grado di indipendenza avrebbe questo fantomatico
IIT dalle scelte del governo...
Ciao, Valter
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Valter Moretti
Faculty of Science
Department of Mathematics
University of Trento
Italy
http://www.science.unitn.it/~moretti/homeE.html
Received on Wed Nov 05 2003 - 16:05:50 CET