NDR wrote:
> - rotaia di destra o sinistra rispetto a cosa?
Alla direzione di marcia (ovviamente il discorso si inverte
nell'emisfero australe).
> In un binario perpendicolare o parallelo all'equatore?
Tutti tranne quelli paralleli.
> - perch� si dovrebbe consumare pi� una rotaia rispetto alla sua vicina?
Perche' il treno e' tirato in una direzione proprio dalla forza
di Coriolis. Cosi' si appoggia e striscia di piu' a destra che a
sinistra.
> - ma soprattutto, visti gli enormi sforzi in gioco nel rapporto treno/rotaie
> e le relativamente piccole dimensioni del sistema, tutto ci� � vero? Non
> avevo mai sentito parlare di una tale usura asimmetrica "misurabile".
A me sembra che l'effetto in pratica non sia misurabile.
Prendiamo un caso molto favorevole: un TGV che viaggia alla
rispettabile velocita' di 360 km/h, ovvero di 100 m/s. La terra
ruota con velocita' angolare di circa 7.3 10^(-5) rad/s, per cui
l'accelerazione di Coriolis in questo caso e' circa 10^-2 m/s^2:
un millesimo dell'accelerazione di gravita'. Gia' qui si vede che
basta che il binario sia inclinato di un millesimo di radiante
rispetto all'orizzontale (il che vuol dire una differenza di
quota tra le rotaie di un solo mm) per mascherare l'effetto. Se
poi supponiamo che l'usura sia proporzionale all'accelerazione,
vedi che la differenza di usura tra i binari e' di una parte su
mille, ovvero dell'ordine dei micron.
--
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Fri Oct 17 2003 - 14:36:59 CEST