Re: Il Sole al suo interno e' freddo.
Mario Leigheb ha scritto nel messaggio
<3F6F063B.D2E877DB_at_frascati.enea.it>...
>Mi sorprende che un simile messaggio sia sopravvissuto al vaglio
>della moderazione, essendo (almeno a mio parere) in contrasto con il
>manifesto del gruppo.
Sbagli! Non e' affatto in contrasto con il manifesto del gruppo!
Il manifesto prevede spazi anche per possibili novita' su cui riflettere,
in considerazione del fatto che la scienza che ci ritroviamo non e'
affatto perfetta e neppure e' arrivata al capolinea (ammesso che
un traguardo ultimo esista).
>Negli ultimi 40 anni l'accuratezza dei modelli solari e' cresciuta
>progressivamente, sia per il numero crescente di informazioni
>provenienti dalle osservazioni, sia per le migliori conoscenze di
>fisica atomica e nucleare (coefficienti per le reazioni nucleari,
>opacita', equazione di stato), sia per l'introduzione di campi nuovi
>di ricerca (eliosismologia, neutrini solari, ecc.) sia infine per lo
>sviluppo di calcolatori sempre piu' veloci e di codici piu' precisi.
ecc. ecc. ecc.
Puoi affinare sin che vuoi, ma se parti da un'idea sbagliata,
ti ritroverai con qualcosa di meno grossolano ma sempre sbagliato.
>Oggi si ritiene che questi siano i valori di temperatura, densita' e
>pressione al centro del sole.
>T = 15 700 000 K
>n = 152.7 kg/mq
>P = 340 000 000 000 bar
>frazione di elio al centro = 64%
>Secondo lo standard solar model, attualmente la produzione di
>energia nel nucleo del Sole deriva per il 98.5 % dalla catena p-p
>(per l'87.8% attraverso la reazione He3+He3=He4+2p e per il 10.7%
>attraverso la reazione He3+He4 ecc.) e per l'1.5% dal ciclo CNO. Il
>ciclo CNO prevarra' sulla catena p-p solo fra altri 4 miliardi di
>anni, verso il termine del periodo di presenza del Sole in sequenza
>principale.
Tu qui hai riportato pari pari quanto afferma il convento (pardon la
scienza corrente) non e' certo farina del solo tuo sacco. Non ho
idea di quanto possa esserci di tuo, in ogni caso si tratta di un
minestrone pazzesco (spero che i moderatori mi passino
quest'ultima battuta).
Visto che tu difendi a spada tratta le posizioni della scienza ufficiale,
ti faro' una domandina semplice semplice e alla portata di tutti.
E spero che tu non voglia esimerti dal rispondere.
Considerando che all'interno del Sole affermi esistano temperature
di milioni di gradi, e che nella parte piu' alta della corona si misurino
(con adeguate analisi spettroscopiche) temperarure ancora maggiori,
come mi spieghi che in una parte intermedia del Sole (*), vale a dire
sulla sua superficie (la superficie del Sole si trova "confinata" tra la
sua parte centrale e la sua corona) si misurino temperature di cinque
o seimila gradi?
Ed in corrispondenza di eventuali macchie solari tale temperatura
scenda ulteriormente sino a valori particolarmente bassi?
(*) Secondo le geometrie dell'insieme Sole/corona, la parte che
coincide con la superficie del Sole si ritroverebbe, per cosi' dire,
inequivocabilmente "confinata" tra aree enormemente piu' calde.
B. De Filippo, CSFRF - Centro Studi Fisica Riviera dei Fiori
Received on Tue Sep 23 2003 - 10:21:51 CEST
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