Re: Libri per le superiori

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_fastwebnet.it>
Date: Mon, 4 Jan 2021 16:37:28 +0100

Alberto Rasà ha scritto:
> Penso che non capisco come sia possibile "definire 1 N come il peso di
> un corpo che ha massa 0,102 kg". Che sistema di unità di misura è?
> Di Nonna Papera? :-)
> Mi sembra strano che un testo di Fisica faccia questo.
Per capire il problema bisogna avere presenti le Ind.Nazionali, che
recitano all'inizio della sezione sul primo biennio del L.Sc::

"Nel primo biennio si inizia a costruire il linguaggio della fisica
classica (grandezze fisiche scalari e vettoriali e unità di misura),"

Come sappiamo, nel SI l'unità di forza è derivata e la sua definizione
si basa sul secondo principio della dinamica.
Non ha quindi senso proporre "le unità di misura" come punto di
partenza.
Vero che più avanti le stesse IN dicono:

"I temi suggeriti saranno sviluppati dall'insegnante secondo modalità
e con un ordine coerenti con gli strumenti concettuali e con le
conoscenze matematiche già in possesso degli studenti o
contestualmente acquisite nel corso parallelo di Matematica"

Si potrebbe interpretare ciò estensivamente: "vi abbiamo indicato
degli argomenti, ma non necessariamente l'ordine in cui trattarli".
Però sempre le IN sembrano premettere la statica alla dinamica (come è
del resto tradizionale) e mi pare diffiicle trattare di statica senza
il concetto di forza e relative unità.
E' perciò possibile che l'approccio di quel testo sia graduale: si
danno delle definizioni provvisorie, che permettano di lavorare nel
campo della statica, poi si tornerà sull'argomento quando sia possibile
trattarlo in modo più pulito.

Resta però che bisognerebbe vedere tutto il contesto: per es. l'unità
di massa com'è definita? (Anche se scommetterei aul kg campione.)
E sarebbe anche utile vedere come se la cavano altri testi, perché la
difficoltà è generale, stanti le IN come sono.

Commento finale: non è per niente semplice criticare un testo.
Bisogna tener presenti molti aspetti (nel nostro caso altri testi, le
IN, i successivi sviluppi nello stesso testo.
Lungi da me una difesa d'ufficio di questo o quel testo: chi mi
conosce sa che non sono affatto tenero verso grandissima parte della
produzione.
Ma critiche estemporanee e indefinite ("non mi ricordo il titolo del
libro") sono di dubbia utilità.
  

-- 
Elio Fabri
Received on Mon Jan 04 2021 - 16:37:28 CET

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