alberto ha scritto:
> ...
> b) Cosa fa escludere che il risultato dell'esperimento sia dovuto al
> momento angolare orbitale (insomma a un atomo alla Bohr-Sommerfield)
> (che invece sappiamo essere nullo (ma perch�?)),
Puo' benissimo esserci mom. ang. orbitale: dipende dall'atomo.
Per es. l'ossigeno ha uno stato fondamentale con mom. ang. totale 1, al
quale contribuiscono tanto gli spin degli elettroni, quando il mom.
ang. orbitale. Ma non e' affatto un'eccezione.
> e cosa ci porta a partire dei risultati dell'esperimento a postulare
> l'esistenza dello spin?
Chi ha detto che l'idea dello spin provenga dall'esper. di S-G?
Quell'esperimento fu fatto per dimostrare direttamente la
quantizzazione del momento angolare.
E' anche vero che dal momento che vedi solo due righe, sei costretto
ad ammettere un momento angolare non intero: altrimenti le righe
sarebbero sempre in numero dispari.
> In fondo l'unica cosa che l'esperimento misura non � il momento
> magnetico in se, la ma proiezione del momento magnetico lungo la
> direzione del campo magnetico. Insomma un orbita di Bohr inclinata al
> punto giusto non dovrebbe render conto dei risultato dell'esperimento?
> Perch� una opportuna quantizzazione spaziale dell'orbita non dovrebbe
> essere compatibile con l'esperimento?
Nel fascio atomico avrai tutte le possibili inclinazioni, e gia' la
teoria di Bohr-Sommerfeld prevede solo valori interi per la componente
nella direzione del campo (in unita' h tagliato). Quindi o una, o tre,
ecc.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Sat Sep 06 2003 - 20:58:18 CEST
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