C'e' anche un altro indicatore della presenza di materia oscura: la
stabilita' di ammassi di galassie. Date le velocita' relative, occorre
una massa parecchio maggiore di quella desumibile dalla materia
visibile.
Patrizio ha scritto:
> Qui, pero', nn riesco ad associare un significato: forse ha a che fare
> con l'oscillazione nu(e) <-> nu(mu) <-> nu(tau), o e' tutta altra
> cosa?
Ha a che fare si'...
> Approfitterei per chiedere se dalla curva di distribuzione della
> en. cinetica dell'elettrone nel dec. beta si possa teoricamente
> risalire al valore della m_O del neutrino (elettronico, ammesso
> che non oscilli anche li' per li' appena emesso :), nn saprei).
Si puo', e infati le prime stime sono state fatte cosi'. Ma arrivavano
solo a concludere, se ricordo bene, che la massa non poteva essere
superiore a 10 eV o giu' di li': molto maggiore di quella che risulta
dalle oscillazioni.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Mon Aug 25 2003 - 21:07:47 CEST
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