Re: Energia elettrica nel deserto. Funzionerebbe?

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Thu, 21 Aug 2003 22:28:33 GMT

Avevo scritto:
>> p[7]http://www.iset.uni-kassel.de/abt/w3-w/projekte/new_et-brochure_zaslav
>> sky.pdf p[0]

Chiedo scusa, non so da dove siano venute fuori quelle p[]...
magie del cut'n'paste.

[Flavio:]
>Mi sfugge quali siano queste tecnologie che producono torri
>alte 1 km e pi�, tenendo conto di terremoti ed effetto dei venti.

In effetti qui a Trieste le vedrei maluccio. :-)

>Dove va a finire l'acqua che non
>evapora?. Immagino che cadr� e passer� in turbina, che sar�
>essenzialmente ad azione pura. C'� poi il sale che penso che possa
>dare problemi anche se ammetto di non avere letto con attenzione. Come
>viene raccolto? Perch� strutture come turbine non penso vivano bene in
>un ambiente salino.

Il pdf e` molto vago su queste cose, dice solo che problemi
del genere possono essere "eliminati con un opportuno
design". Devo dire che questa vaghezza mi e` piaciuta
abbastanza poco.

>Ad ogni modo ragioniamo su quanto diciamo. Supponiamo per assurdo di
>tramutare dall'oggi a domani tutte le centrali italiane in centrali di
>questo tipo (supponendo che in Italia ci sia il clima indiano).

Si', non so in quante regioni d'Italia ci sia un clima caldo
e secco. Forse nelle zone del Sud piu' lontane dal mare...
Magari in altri paesi (es. Stati Uniti) potrebbero esserci
condizioni piu' favorevoli.

> Quante
>ce ne servirebbero? Una da 250 m di diametro e 1,4 km di altezza mi
>pare abbia una potenza di 166 MW circa. La potenza nominale di tutti
>gli impianti in italia � attorno a 76 GW. Il che ci dice che
>occorrerebbero circa 460 di questi impianti.

Vero, pero` potrebbero esserci configurazioni piu'
favorevoli. Allargando il diametro a 500 m passiamo a oltre
600 MW. Dal grafico, la potenza sembra circa proporzionale al
volume. Non mi intendo di costruzioni, comunque immagino che
costi meno sviluppare in larghezza che in altezza. Con
un'altezza di 1000 m e un diametro di 500 m si otterrebbero
quasi 500 MW. A questo punto in Italia (sotto tutte le
ipotesi piu' utopistiche) ne occorrerebbero oltre 150.

> Se supponiamo di
>distribiurli uniformemente sul territorio (idea alquanto malsana ma
>tanto per avere un idea)ce ne sarebbe uno ogni 650 km^2 circa cio� la
>distanza media tra una e l'altra sarebbe circa di 50 km.

Ehm... questo calcolo non l'ho capito. Non dovrebbe essere 25
km? (O, con 150 torri, 44 km?)

> Penso che in
>giornate serene da una dovresti vedere l'altra. Chiramente le cose
>cambiano se le concentri tutte in una zona, ma ad ogni modo,
>l'impatto, perlomeno visivo dovrebbe essere notevole.

Indubbiamente. Immagino poi che ogni torre abbia bisogno di
un certo territorio da cui attingere l'aria calda e secca e
dove scaricare l'umidita`, non saprei quanto vasto.

Ciao
Paolo Russo
Received on Fri Aug 22 2003 - 00:28:33 CEST

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