Re: Molla a lamina

From: Edoardo <cgedso_at_libero.it>
Date: Mon, 04 Aug 2003 21:25:25 GMT

Elio Fabri wrote:

> Edoardo ha scritto:
> > volevo sapere se qualcuno pu� indicarmi che modello utilizzare per
> > descrivere la deformazione di una molla a lamina incastrata ad una
> > estremit� e sollecitata a flessione, nel campo dei grandi spostamenti.
> > Mi rendo conto che il modello risulter� non lineare (ovviamente) per�,
> > nonostante le mie ricerche (forse non esaustive :( ) compiute su vari
> > testi di teoria elastica non lineare, non sono riuscito a trovare
> > niente.
> Anche se non lo dici, assumo le seguenti cose:
> a) che il problema sia statico
> b) che la deformazione della lamina sia piana (la curva delle mezzeria
> giaccia in un piano)
> c) che la lamina sia sollecitata da una forza costante nell'estremo
> libero (dicendo "costante", intendo che la forza non dipenda dalla
> forma assunta dalla lamina: per es. che sia il peso di un corpo
> attaccato alla lamina)
> d) che lo spostamento dell'estremo possa essere grande, ma non lo sia
> la deformazione; in altre parole, in ogni punto il raggio di curvatura
> sia molto maggiore dello spessore della lamina.
>
> L'ultima ipotesi e' assolutamente cruciale (altrimenti non si potrebbe
> parlare di "lamina". Percio' prima di procedere ne vorrei conferma.
> ------------------------------
> Elio Fabri
> Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
> ------------------------------

^__^ grazie per la risposta,
dunque
a) 'quasi-statico'
b) direi di s�
c) non � costante ma dipende proprio dalla deformazione della lamina
d) lo spessore della lamina � di 0.2mm (il raggio deve mantenersi tra i 15 e
i 300 mm)


ciao
Edoardo
Received on Mon Aug 04 2003 - 23:25:25 CEST