Luca Andreoli wrote:
> L` elettrone che gira attorno al nucleo puo` trovarsi solo su
> determinate orbite quantizzate senza spazi intermedi.
Questa e' la descrizione che da' la c.d. "vecchia teoria dei
quanti" di Bohr-Sommerfeld, ma e' stata rimpiazzata dalla
Meccanica Quantistica vera e propria. In essa non si puo' dire
che l'elettrone sta su di un orbita, perche' e' impossibile dire
che abbia simultaneamente posizione e velocita' definite: si puo'
solo dare una probabilita' che l'elettrone si trovi in un
determinato punto. Rimane pero' il concetto dei livelli
energetici discreti.
> Ora io mi chiedevo man mano che questo elettrone
> emette un fotone passa ad un`orbita piu`interna , ma quale e` il limite
> massimo di avvicinamento al nucleo ?
A rigore non esiste: c'e` una probabilita' non nulla di trovarlo
in qualunque punto. Esiste pero' una distanza dal nucleo a cui la
probilita' e' massima; questa distanza dipende dall'atomo,e
grosso modo, se l'atomo ha carica nucleare Z, e' a/Z, dove a e'
il raggio di Bohr, pari a circa .529 Angstrom.
> E in pratica considerando la
> massima e la minima orbita consentita quanti <salti> puo`compiere in
> totale un elettrone?
Infiniti: infatti i livelli energetici possibili sono infiniti.
--
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Mon Jul 28 2003 - 17:01:38 CEST