Giulio ha scritto:
> Politica governativa estremamente carente dal punto di vista del supporto
> alla ricerca di base; con questo voglio intendere che in italia il privato
> che vuole fare ricerca non e' incentivato adeguatamente dallo stato;
> a questo si aggiunge il fatto che le risorse messe a disposizione
> dei centri di ricerca pubblici (vedi il CNR) sono al di sotto della
> media dei paesi piu' industrializzati: si parla di portare tali risorse
> all'1% del pil (ora mi pare che siamo allo 0.7% ma non ci
> giurerei), mentre in altri paesi sono in percentuale anche 3 volte
> superiori
Buongiorno a tutti.
Credo di avere qualche numero interessante al proposito.
Premetto che tutto quello che scrivo si riferisce alla QUANTIT� delle
risorse a disposizione, non intendo (almeno non in questo messaggio)
entrare nel merito di come queste risorse sono utilizzate.
Qualche settimana ho partecipato all'assemblea dell'ACIS (Associazione per
la collaborazione scientifica e industriale tra Italia e Germania) e sono
venute fuori cose molto interessanti.
Si dice sempre che i paesi occidentali destinano in media tra il 2% e il
3% del PIL alla ricerca scientifica, mentre l'Italia rimane decisamente
sotto il 2%.
Tutto vero, per�... nessuno dice che queste percentuali riguardano i fondi
TOTALI, cio� la somma di ci� che mette lo stato, di ci� che mette
l'industria, di ci� che mettono istituzioni e associazioni varie,
pubbliche o private che siano.
Ci� in quanto il PIL rappresenta proprio la "ricchezza" totale del paese,
non solo ci� che riguarda lo stato.
I fondi messi a disposizione della ricerca dallo stato rappresentano
praticamente in tutta Europa circa l'1% (pi� scarso che abbondante) del
PIL. L'Italia � pi� o meno in media, solo di molto poco inferiore allo
standard (Giulio parlava di 0,7%, io ricordavo lo 0,9%, ma comunque siamo
praticamente alla pari con paesi come Germania o Francia, solo paesi pi�
piccoli come i Paesi Bassi ci sopravanzano decisamente).
Per� quando si guarda il totale dei fondi a disposizione, vediamo che
l'Italia considera gi� quasi un miraggio il 2%, mentre la maggioranza
degli paesi vedono come sconfitta lo scendere fino al 2,5%.
Come vedete il buco nero sta nel privato, lo stato in questo caso � tutto
sommato pi� vittima che colpevole.
Cordialmente,
Mauro Venier.
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Received on Tue Jul 29 2003 - 09:14:41 CEST