Re: asse terrestre spostato di 10 cm

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Sat, 19 Mar 2011 21:17:09 +0100

Zampino ha scritto:
> Questo mi sembra evidente. Nel senso che la probabilit� condizionata
> della posizione del prossimo terremoto dipende da quelle dei
> precedenti (le faglie sono note e non "volano" da un posto all'altro).
Questo e' vero, ma non influisce sulla prob. condizionata.
Influisce solo sulla distribuzione di prob. semplice, che sara' non
nulla solo dove c'e' una faglia.

Invece un effetto di prob. condizionata c'e' per un motivo diverso: e'
poco probabile che dove e' avvenuto un terremoto se ne produca un
altro a breve distanza di tempo, perche' l'energia accumulata si e'
scaricata.

Mi sembra invece difficile che un terremoto in Giappone condizioni in
un modo o nell'altro la prob. di un terremoto, che so, in Turchia...
Percio' propenderei a trattare i terremoti in siti distanti come
eventi indipendenti.
       

-- 
Elio Fabri
Perche' tu devi pur sapere, aggiunse, mio ottimo Critone, che parlare
scorrettamente non solo e' cosa brutta per se medesima, ma anche fa
male all'anima.
Received on Sat Mar 19 2011 - 21:17:09 CET

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