Re: Asse terrestre e terremoti

From: Soviet_Mario <Soviet.Mario_at_CCCP.MIR>
Date: Sun, 20 Mar 2011 00:35:07 +0100

Il 19/03/2011 21:19, Elio Fabri ha scritto:
> Alberto ha scritto:
>> La crosta oceanica si crea gradualmente nello dorsali medio-oceaniche.
>> In questo caso c'� quasi solo sprofondamento.
> Ecco, e' proprio questo che mi riesce strano.
> Premesso che non ne so niente, esprimo solo dei dubbi generici,
> penserei che se c'e' una placca che sprofonda sotto un'altra,
> quest'ultima debba sollevarsi.
> Non succede? perche'?

forse � come quando metti un biscotto nel miele molto
viscoso. Spingi gi� per farlo bagnare, ma il menisco si
incava se spingi "velocemente". Buttava un po' l� eh ;)
E' un po' come dire che le due superfici "ingranano" una con
l'altra pi� che scorrere.
Ma essere proprio onesto, sino a 5' fa la pensavo come
avresti detto tu : che la zolla che sta sotto, fosse un po'
rialzata, come galleggiasse sull'altra come due quaderni
sovrapposti. Solo dopo ho pensato al miele viscoso.
ciao
SOviet

>
>> Il fronte di sprofondamento � di circa 300Km, la crosta � spessa 10Km.
>> L'ampiezza dello strato che sprofonda sembra essere di 600Km
>> Con queste cifre arriviamo vicini al valore dichiarato.
> Mi fa piacere. Io non conoscevo i dati che citi, e per questo mi sono
> limitato a fornire un abbozzo di calcolo.
>
Received on Sun Mar 20 2011 - 00:35:07 CET

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