Re: Elica

From: .:Cla:. <claudio.falorni_at_tiscali.it>
Date: Fri, 18 Jul 2003 18:43:08 +0200

"Teo916" ha scritto nel messaggio

> ...
> Per quest'ultima, l'elica varierebbe la q.t� di moto della corrente
ovvero,
> aumenterebbe la pressione totale nel tubo di flusso.

ma quale tubo di flusso consideri?
forse il luogo geometrico generato dall'elica che si muove? ovvero il suo
inviluppo?

> Siccome per
> questioni di continuit� la divergenza della velocit� deve esser nulla
> (ovvero l'acqua che entra deve esser quella che esce e non pu� sparire)
> se ne deduce che le velocit� subito prima e subito dopo l'elica non varia.

va bene, qusto � il principio di continuit� della fluidodinamica per il tubo
di flusso in sezioni della stessa area, quindi suppongo tu ne consideri una
davanti ed una dietro al piano dell'elica, correggimi se sbaglio. (piano in
prima approsimazione).

> Ci� implica (per il teorema di Bernuolli) che l'unica pressione a variare

> quella statica poich� la pressione dinamica � costante.

cosa intendi con pressione statica e con pressione dinamica?
Nella legge di Bernoulli c'� solo la pressione in un punto del tubo di
flusso.
Forse intendi questa per pressione statica e quella dinamica magari �
generata da qualcosa "fuori Bernoulli" dipendente forse dalla velocit� di
rotazione dell'elica e dalla concavit� delle pale?

> Quindi la differenza di pressione tra le sue facce moltiplicata per l'area
> del disco (in una prima approssimazione) mi fa la forza agente sull'elica
> e quindi sulla nave.

Ok!!, ma scusa, mi sfugge perch� su una delle due facce ci dovrebbe essere
pi� pressione? Diciamo lo so che � cos�, ma vorrei approfondire il perch� e
proprio questo il punto che mi interessava capire con un modello o una
teoria qualsiasi purch� convincente....
Secondo il mio modesto parere, credo che siamo in ambito di moti turbolenti
e quindi Bernoulli porta a contraddizioni come per il paradoso di
D'Alambert.
Del resto, senza scendere nel dettaglio di una teoria piuttosto che di
un'altra che non conosco, se il fluido fosse ideale non opporrebbe
resistenza alla pala, quindi non sarebbe possibile nessuna spinta.


> Nota: sulla faccia anteriore si potrebbe raggiongere una pressione
inferiore
> alla tensione di vapore in quelle condizioni: ci� mi porterebbe alla
> cavitazione...
> ovvero alla formazione di bolle con grave danni alla strutture per
> vibrazioni e shock termici.

quello che intuisco � che analogamente al modello del moto laminare si pu�
ipotizzare una serie di strati di fluido di spessore infinitesimo sopra
l'elica, per� cos� non riesco proprio ad intuire come � fatto un tubo di
flusso!!...
Io partivo da una semplice considerazione: immaginavo un'elica piana, ovvero
di forma piatta e spessore costante. Per evidenti ragioni di simmetria se
ruota non succede nulla alla barca altrimenti lo spazio non sarebbe
isotropo...
Quindi � nella concavit� delle pale che si deve indagare per trovare il
segreto della spinta!!
Forse allora non � vero che le velocit� prima o dopo l'elica sono uguali;
considero un cilindro che la contiene: pu� darsi che la velocit� del fluido
uscente dalla base A del cilindro sia maggiore di quella del fluido entrante
nella base B perch� entra anche del fluido con una certa velocit� attraverso
la superficie laterale... la divergenza sarebbe sempre nulla...

> Quanto conta la geometria dell'elica per la spinta?
> Concesso che resista alle sollecitazioni conta tutto! E' per questo che le
> eliche marine fanno schifo:

Come ?!?
Le sette pale dei nostri sommergibili Sauro II classe!!
Anni di studio di Fincantieri!!!
;-)))
(a proposito, chiss�perch� 7....!!!!)

> il loro rendimento � del 0.3/0.4 contro i
> 0.8/0.85 di
> quelle aeronautiche.Le prime devono sottendere a sforzi maggiori che
> implicano pale pi� tozze e meno "pulite" dal punto di vista
fluidodinamico.

Cosa intendi per "pulite"? e il rendimento??
energia trasmessa/energia cinetica elica ??

> > Un elica piana potrebbe provocare una spinta?
> Non ho ben capito cosa intendi...

Semplicemente piatta!!!

> Ora si scappa perch� � tardi: per chiarimenti o correzioni sono
disponibile.

Ti ringrazio!!

> Se ti interessa approfondire un pochettino beccati sto pdf:
> http://www.aero.polimi.it/~bindo/bacheca/MeccanicaVolo/dispense/cap7.pdf

Ok, ora guardo!!

> Buona notte!
> In fede,

addirittura ;-)!!

Ciao Claudio
Received on Fri Jul 18 2003 - 18:43:08 CEST

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