Peter11 ha scritto:
> Va b�, non sar� un trattato ma mi pare piuttosto chiaro. Per�, almeno
> nelle vicinanze della zona colpita, sono stati rilevati negli alimenti
> quantitativi di iodio e cesio cinque o sette volte superiori i limiti
> legali. Ma con questi valori, quali sono i rischi per la salute?
In realta' non dovrei rispondere, perche' non so che cosa rispondere.
Qui si entra in un campo che mi e' ancor meno familiare: gli effetti
biologici, il significato delle soglie legali...
Ti posso buttar li' qualche spunto, su cui potresti cercare di
documentarti (ma sara' dura...)
A quanto credo di sapere, i limiti legali vengono fissati in modo
molto prudenziale, per non correre rischi.
Credo inoltre che siano valutati in relazione a un'assunzione regolare
di quel certo alimento, cosa ben diversa da un'assunzione occasionale
o per un periodo di tempo breve.
Sarei quindi portato a non considerare importante un eccesso 5 o 7
volte i limiti. Ma posso sbagliarmi.
Ho pero' il sospetto che una risposta sicura (nel senso delle scienze
sperimentali) non te la saprebbe dare nessuno.
Considera per es. che e' tuttora in discussione se gli effetti
biologici dei bassi dosaggi radioattivi seguano un andamento lineare
oppure no.
Ancora: che nessuno sa se un'esposizione x per 100 giorni abbia lo
stesso effetto di un'esposizione 100x per un giorno. Si possono
portare argomenti che un'esposizione alta per un tempo breve sia piu'
dannosa di una bassa per un tempo lungo, ma dubito che esistano studi
controllati in materia.
--
Elio Fabri
Perche' tu devi pur sapere, aggiunse, mio ottimo Critone, che parlare
scorrettamente non solo e' cosa brutta per se medesima, ma anche fa
male all'anima.
Received on Sat Mar 26 2011 - 21:49:19 CET