**upid**
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Precisazione tecnica-legale per
un mio precedente messaggio
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(Avviso al moderatore : la remailer despammed
NON mi inoltra gli avvisi del robomoderatore)
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(Dopo questo messaggio, ne invio uno personale
per il moeratore, con una mia email privata)
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Avevo inviato in precedenza un messaggio in
risposta a Delo e andreafrigo, e soltanto dopo mi
sono accorto di due punti del testo potenzialmente
oggetto di querela da parte di OSRAM e PHILIPS.
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Non ho piu` il testo del messaggio,
da poter modificare e ritrasmettere.
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Il testo era una sintesi di varie cose, e alle
volte le sintesi risultano piuttosto brutali.
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Cito i passaggi in questione:
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> [...........] si trovano oggi 3 serie principali,
> imposte dall'oligopolio OSRAM-PHILIPS
> e da altre grosse aziende[.......]
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Vuol dire sempicemente che il mercato e` stato
quasi del tutto saturato da queste serie di lampade,
mentre di alternative si trova poco o nulla, e lo si trova
solitamente a prezzo elevato essendo fuori mercato.
L'ho sintetizzato come oligopolo, ma quelle aziende
potrebbero invece sostenere che si tratta di prodotti
affermatisi spontaneamente sul mercato poiche`
vincenti rispetto a quelli della concorrenza.
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Cito ancora:
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> Luce piu` naturale e risposante da un lato,
> ma triste ed eventualmente nauseante
> (soprattutto in soggetti sensibili) dall'altro.
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Questo non riguarda in particolar modo la serie di
tubi fluorescenti a 5 bande (serie 9xx), ma e` un
discorso generale che riguarda tutte quelle sorgenti
di luce artificiale che, insieme a una carenza delle
componenti spettrali estreme (rosso profondo e violetto)
e a un'assenza sostanziale di quelle non visibili
(infrarosso e ultravioletto), hanno pure una
composizione spettrale un po' atipica rispetto a
quella dominante della luce naturale. A seconda dei
vari accostamenti cromatici e del tipo di ambiente
nel quale viene inserita la sorgente, e inoltre a
seconda della risposta risposta soggettiva individuale
che varia da persona a persona, e` frequente
andare incontro a una sensazione di disagio.
Soprattutto restandoci a lungo, poiche` invece
spesso al primo momento queste luci particolari
possono dare perfino un effetto entusiasmante.
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Ma sono inconvenienti noti agli stessi costruttori,
che infatti sanno bene di aver lavorato per
realizzare un compromesso tra una buona luce, e
un basso consumo (un alto rendimento) energetico
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Come si suol dire, spesso, l'ottimo non
esiste. In futuro, avremo luci migliori
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Saluti
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Inviato via
http://usenet.libero.it
Received on Sat Jul 12 2003 - 19:58:10 CEST