Statistiche Classiche e Quantistiche
Salve a tutti,
studiando le distribuzioni di probabilit� associate alle statische di
Maxwell-Boltzmann e quelle quantistiche di Bose-Einstein e
Fermi-Dirac, mi � venuto un piccolo dubbio a riguardo della condizione
di indistinguibilit� delle particelle. L'Alonso-Finn, spiegando la
statistica classica di MB, usa a un certo punto la condizione di
"indistinguibilit�" delle particelle per giustificare l'equivalenza di
tutte le partizioni ottenibili con una permutazione delle particelle
in ogni livello energetico. Ora, questa indistinguibilit� dovrebbe
essere intesa da un punto di vista puramente classico, (le particelle
sono tutte identiche ed equivalenti) e non ha nulla a che vedere con
la condizione di indistinguibilit� delle statistiche quantistiche, che
� una conseguenza del principio di indeterminazione, giusto?
Ringrazio in anticipo per ogni possibile aiuto
Samhain
<leptone81NOGARBAGE_at_hotmail.com
Received on Tue Jul 08 2003 - 11:29:30 CEST
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