Re: Un'altra conferma della nonlocalità quantistica.
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>
> Sono in disaccordo su quest`ultimo punto. La correlazione EPR non
> e`un teletrasporto di niente.
Purtroppo "teletrasporto quantistico" � la locuzione usata dai fisici in
questo genere di esperimenti. E' una terminologia che genera
comprensibile sospetto perch� richiama alla mente la saga di StarTrek
con annessi e connessi.
Ci� che si intende per teletrasporto quantistico (accettando volente o
nolente la definizione) � il trasferimento istantaneo di uno stato quantico
da una particella ad un'altra senza che vi possa essere possibilit� fisica
che le particelle possano comunicare fra loro, anche alla velocit� della
luce.
Il teletrasporto quantistico per poter essere realizzato in pratica sfrutta
una delle pi� strane propriet� osservate nella fisica quantistica , ossia la
possibilit� di preparare due particelle gemelle (nel nostro caso due
fotoni con polarizzazioni ortogonali) che rimarranno correlate a
prescindere dalle variazioni del piano di polarizzazione di una o dell'altra
particella durante il percorso verso i rispettivi rivelatori.
Qualunque evento che non rompa questo magico stato di correlazione
quantistica (full entanglement) e che si limiti ad alterare esclusivamente
ed in modo indipendente la polarizzazione di ogni singola particella,
porta come conseguenza sui rivelatori finali sempre lo stesso risultato: le
polarizzazioni risultano sempre ortogonali come se le particelle fossero
state telepaticamente in contatto e conoscessero istantaneamente lo
stato della gemella.
>>> Cioe`non e`stato compiuto nessun passo significativo rispetto ad
> esperimenti precedenti a mio avviso. Correlazioni nei 10 Km di
distanza in fibra ottica sono gia state riportate. Il passo in piu�e`quello
tecnologico cioe` l'aver fatto questo in aria aperta. OK ma niente di
nuovo dal punto di vista fisico.
Esatto, passo avanti tecnologico, la base teorica rimane immutata, ma
non per questo meno sconvolgente....
> Questa non la capisco. Cosa c`entra il campo gravitazionale con
> la correlazione tra rilevatori? Intendi dire forse che la presenza
> della gravita�genera correlazioni tra i diversi apparati?
Fuochino, mi piacerebbe che una volta per tutta venisse sgombrato ogni
dubbio sul fatto che la nonlocalit� potrebbe essere solo un effetto
apparente e che in realt� i rivelatori non siano cos� indipendenti come si
assume che siano. L'esito di un esperimento EPR "full entangled" sulla
stazione spaziale potrebbe stroncare l'ipotesi di un'influenza
gravitazionale sul comportamento a livello quantistico dei rivelatori.
Temo che non sia mai stato tentato finora ed il dubbio rimane prima di
credere definitivamente alla telepatia fra particelle...
>
> > La nonlocalit� � davvero la pillola pi� amara di tutta la meccanica
> > quantistica....
>
> Perche`? Il postulato della misura ti sembra piu`digeribile?;-)
Se non altro superabile in modo pi� realistico, ma la telepatia fra
particelle davvero lascia perplessi nonostante sia facilmente osservabile
come i risultati sperimentali non siano spiegabili oggi senza assumere
effetti non locali.
Un'influenza gravitazionale � un'ipotesi che trovo plausibile ma che deve
essere sottoposta ad un'indagine sperimentale atta ad invalidarla, mi
auguro che qualcuno ai piani alti proponga tale esperimento......
Immagina il botto se sulla stazione spaziale i fotoni non mostrassero
affatto correlazione quantistica a distanza dopo aver cambiato in corsa
in modo indipendente le rispettive polarizzazioni prima di impattare sui
rivelatori......
bye
armaged
Received on Tue Jul 01 2003 - 15:25:01 CEST
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