Valter Moretti wrote:
> non ha alcun senso dire uguale a 1, ci sono sempre gli errori
> sperimentali. La misura sara' una cosa del tipo m-a, m+b
> tale che 1 cade nell'intervallo (m-1,m+b). A meno che non 1
> non coincida con uno dei due estremi ed in tal caso bisogna raffinare
> le misure, ci saranno, nell'intervallo (m-1,m+b), valori minori e
> maggiori di 1.
ok, c'� un certo range di valori compatibili con i dati sperimentali tali
che omega=1 appartiene a tale intervallo e non coincide con uno degli
estremi. Quindi pu� benissimo essere omega diverso da 1.
> Si potrebbe decidere qualcosa dai dati sperimentali solo se essi NON
> includessero 1 nell'intervallo (m-1,m+b). Quindi non capisco come
> facciano, molti, a sostenere che si e' riusciti a capire che
> l'universo e' di tipo aperto. Con i dati a disposizione non si puo'
> decidere niente usando i modelli di Friedmann!
i sostenitori dell'inflation dicono omega=1 (almeno per quel che so io),
proprio perch� l'inflation prevede questo valore. IMHO, il valore omega=1
costringe ad inserire un termine di costante cosmologica.
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extrabyte
Received on Sun Jun 22 2003 - 15:37:55 CEST