Re: Gli osservatori in meccanica quantistica
Elio Fabri wrote:
> Per finire, a differenza di Giorgio consiglierei di lasciar stare
> all'inizio la dimensione storico-epistemologica. Se la vuoi affrontare
> non a chiacchiere, ma sul serio, la m.q. la devi conoscere tecnicamente
> molto bene. E se ti preme davvero, avrai modo di tornarci su negli anni,
> come abbiamo fatto tutti.
Il mio consiglio riguardava la sola dimensione storica. Anche se una
parte degli epistemologi vorrebbe considerare la storia della fisica "il
laboratorio dell' epistemologia" le due cose sono nettamente separate.
Concordo per lasciare da parte l' epistemologia "a chiacchiere".
Invece, aver potuto seguire le fasi dello sviluppo della MQ, a partire
dalla vecchia teoria dei quanti, su articoli originali mi ha molto
facilitato, da studente, per capire meglio le basi sperimentali e le
strade obbligate concettuali che hanno portato alla MQ attuale.
Ripeto. Non e' essenziale, ma secondo me aiuta a dare un senso alle
formulazioni assiomatiche. Alla fin fine gli assiomi della MQ tutto sono
tranne che evidenti per chi ha solo un background di esperienze
macroscopiche. E le giustificazioni "a posteriori" non sempre sono
soddisfacenti al 100%.
Giorgio
Received on Wed Jun 04 2003 - 23:18:21 CEST
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