Re: domandina quantistica
Gianmarco Bramanti wrote:
> Pero' le rotazioni sono in quantita' infinita,
>
>anche se la loro algebra e' finito dimensionale.
>Quindi dovresti precisare meglio cosa intendi quando
>dici che le operazioni di simmetria che commutano con
>l'hamiltoniano (e' aggettivo di Hamilton) e' finito e
>bene definito.
>
>
Semplicemente che posso classificare l'hamiltoniano come appartenente ad
un ben definito gruppo di simmetria. Ci possono essere operazioni
discrete, come l'inversione, o continue, come la rotazione lungo un asse.
Se prendi una molecola biatomica, ho un numero infinito di "rotazioni"
lungo l'asse, ad esempio. ma queste rotazioni appartengono alla stessa
classe. Non mi crea problemi il fatto che sono infinite.
>In linea di principio niente vieta che due autostati con parita' opposta
>abbiano la stessa energia, ma direi che si tratta di un fatto
>assolutamente eccezionale, che non si realizza in pratica.
>
>
>
>>Non credo sia possibile perche' in un caso avrei un nodo in piu' nella
>>funzione d'onda, e questo mi innalza l'energia del sistema.
>>
>>
>
>A me sembra che questo argomento sia valido in quei sistemi riconducibili,
>per separazioni di variabili a problemi di Sturm-Liuovill con spettro
>discreto.
>Ma questo problema come fai a trattarlo separando le variabili?
>
>
Non c'e' da separare nessuna variabile.
Il Ground state di un sistema e' sempre positivo ovunque (lasciamo
perdere i fermioni, che in questo contesto non c'entrano)
gli altri stati hanno obbligatoriamente dei nodi e quindi hanno energia
piu' alta necessariamente.
ciao S
Received on Fri May 30 2003 - 14:07:10 CEST
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