Re: Spostamenti rigidi in spazi curvi.

From: Andrea Venturi <venturi.andrea_at_libero.it>
Date: Thu, 29 May 2003 09:21:12 GMT

Salve,

 a Dicembre ho mandato il messaggio qui sotto allegato ma mi pare che nessuno
abbia mai risposto per dire se ha senso quello che ho scritto o se non ho
capito nulla. Sinceramente sarei curioso di sapere se ha senso quello che ho
scritto. Qualcuno mi puo` dire qualcosa ? Scusate per aver riesumato un
thread cosi` vecchio

                                      ciao

                                     Andrea

Il 14 Dic 2002, 16:40, "Andrea Venturi" <venturi.andrea_at_libero.it> ha
scritto:
> Salve,
>
> scusate se mi intrometto ma leggendo quello che scrive Elio qui sotto mi
> chiedo:
>
> "Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> wrote in message
> news:3DF4F502.A18471B6_at_mclink.it...
> >
> > Ma il mio vero problema e': fin qui questa e' matematica. Ma se io
> > vivessi (vivo) in uno spazio-tempo cosi' fatto, che cosa succede? Che
> > non posso muovere un corpo? Che il corpo necessariamente si deforma? Che
> > per muoverlo occorre lavoro (di deformazione)? Che percio' se il corpo
> > e' elastico avra' anche una "posizione naturale", quella in cui
> > l'energia di deformazione e' minima?
>
> Un corpo esteso in caduta libera e` sottoposto alle forze di marea che lo
> tirano, comprimono e lo fanno ruotare (sulla rotazione spero di non
> sbagliarmi). Non sono, forse, queste forze legate alla "impossiblita`
degli
> spostamenti rigidi" di cui state discutendo ?
>
> ciao
>
> Andrea
>
> p.s. visto che Elio lo chiede spesso: sono laureato in Fisica e continuo a
> fare il fisico anche se di relativita` generale so veramente poco.
>

--------------------------------
Inviato via http://usenet.libero.it
Received on Thu May 29 2003 - 11:21:12 CEST

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