Re: Gli osservatori in meccanica quantistica
"Eleonora Norese" <noresina_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:MAmya.120083$3M4.2740632_at_news1.tin.it...
> La storia secondo la quale un'osservabile viene forzata ad assumere uno
> stato quando qualcuno la osserva non riesce ad andarmi gi�.
> Sar� che forse non ho capito niente, ma a me sembra impossibile.
> Non posso credere che un fatto fisico assuma una forma A o una forma B in
> funzione del fatto che qualcuno lo osserva o meno.
..........
> Capisco che un fisico deve avere l'apertura mentale in grado di
considerare
> qualsiasi teoria, ma c'� un limite a tutto.
> Non si pu� chiedere ad un fisico di credere in dio.
> Non vi pare?
>
> Eleonora
> 1� anno di fisica
ciao, sar� stato forse per l'opera di terrorismo che mi � stata fatta prima
di studiare la MQ, ma quando ho avuto il primo approccio con questa teoria
non mi sono per niente sconvolto di questo fatto: onestamente mi sembra la
cosa pi� fisicamente sensata che si potesse immaginare, se fossi stato il
creatore del mondo microscopico avrei pensato esattamente a questa
procedura. In fondo, da un punto di vista prettamente fisico, non puoi dire
nulla su un sistema che non puoi misurare, quidni non ti resta che ammettere
che tale sistema esista in una sovrapposizione di forme (tutte possibili)
fino a che non lo misuri o interagisca in modo da renderti noto il suo
stato. Il gatto di arnold � l'esempio pi� lampante di questo: come puoi
sapere se il gatto � vivo o morto se non lo "misuri"? semplicemente non
puoi, cos� non ti rimane da fare altro che ammettere che stia in una
sovrapposizione di vita e morte... In verit� la cosa � particolarmente
delicata, l'interpretazione della meccanica quantistica � un problema aperto
ancra oggi e c'� gente che ci lavora (fra l'altro se sei studi a Roma,
gioved� prossimo si dovrebbe tenere un seminario dui fondamenti della mq
tenuto da uno che ci lavora ma fatto senza particolari tecnicismi, a Roma1).
Se vuoi convincerti un po' di pi� potresti provare a studiare qualcosa
sull'interpretazione ondulatoria della meccanica classica (Fasano-Marmi per
esempio) ma forse un po' pi� in l� nel tempo.
saluti, Adriano
Received on Tue May 20 2003 - 21:51:14 CEST
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