Re: Lavapiatti & lavatrici

From: veritasestvirtus <invirtusest_at_veritas.it>
Date: Tue, 20 May 2003 18:52:06 +0200

> Prendiamo una lavatrice. L'ultimo risciacquo viene effettuato con una
> piccola dose di ammorbidente. E' evidente che la quantit� di ammorbidente
> che rimane sul capo � calcolabile considerando la concentrazione del
> prodotto nell'acqua e facendo la proporzione con la quantit� d'acqua
rimasta
> nel capo dopo la centrifugazione.

Non mi sembra cos� scontato. Si deve considerare la propriet� di
assorbimento delle fibre del tessuto: dipender� dalle molecole di
ammorbidente, dai suoi momenti di multipolo,..... oltre ad essere troppo
semplicistica, secondo me � sbagliata questa affermazione.

> Nelle lavastoviglie nell'ultimo risciacquo viene aggiunta una piccola dose
> di "brillantante", un tensioattivo il cui compito � di abbassarne la
> tensione superficiale per impedire che rimanendo in gocce sulle stoviglie
le
> lasci macchiate dei sali in essa disciolti durante l'asciugatura che
avviene
> per calore.

Il tensioattivo sar� ionico, quindi gli ioni del sale si legheranno ai
radicali liberi della molecola del tensioattivo, invece che cristallizzare
sulla superficie della stoviglie dopo che la concentrazione salina �
aumentata in seguito all'evaporazione dell'acqua.

> La mia curiosit� � questa: questo tensioattivo durante l'asciugatura,
> secondo voi evapora insieme, o prima, dell'acqua oppure ne rimane sulla
> stoviglia?

Il sapone, che scioglie i grassi, dopo il lavaggio delle mani rimane nella
superficie?
(questo lo si pu� sperimentare)
Beh.., con ulteriore lavaggio, (forse si chiama risciacquo) il tensioattivo
andr� via... perch� cattura ioni, ma l'acqua lo porta via...

Ciao
Cla
Received on Tue May 20 2003 - 18:52:06 CEST

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