Esperienza circuiti elettrici

From: Luca Carlon <carlonluca_at_NOSPAMemail.it>
Date: Wed, 14 May 2003 15:06:09 GMT

Salve, vi scrivo perch� avrei bisogno di un aiutino. In laboratorio abbiamo
svolto una esperienza dal titolo: "Determinazione del coefficiente di
autoinduzione L", per� come spesso succede non � stato spiegato
assolutamente nulla in classe, neanche per quanto riguarda i circuiti in
alternata che non abbiamo neanche accennato. Io sto cercando di fare una
relazione decente studiando dal nostro libro i vari capitoli ma ci sono
delle cose a cui proprio non arrivo. Nell'esperienza abbiamo determinato
prima di tutto il valore di una resistenza in continua, poi l'impedenza di
una bobina in alternata (ci � stato detto solo che l'impedenza � pi� o meno
il corrispettivo della resistenza), e poi sempre in alternata il valore
dell'impedenza della medesima bobina quando era inserito nella stessa un
nucleo di materiale ferromagnetico (in un caso a ferro di cavallo ed in un
altro completo dei quattro "lati"). Quello che ho notato sono deu fenomeni:
uno � che i valori della resistenza prima e dell'impedenza poi aumentano
sempre, e sono massimi nel caso del materiale ferromagnetico completo, e che
nell'ultimo caso ad un certa tensione c'era una inversione dei valori
dell'impedenza, ossia prima aumentavano e poi diminuivano.
Ora, qualcuno sarebbe cos� gentile e paziente da spiegarmi mooolto
semplicemente questi due fenomeni? Tanto per non dover scrivere nella
relazione che non ho la pi� pallida idea di cosa sia successo dato che non
hanno spiegato nulla (a partire da cosa sia di preciso questa impedenza per
arrivare a cosa sia questo coefficiente di autoinduzione). Io un'idea ce
l'avrei dopo aver studiato, ma sono molto confuso.
Grazie mille per la pazienza.

Luca Carlon
Received on Wed May 14 2003 - 17:06:09 CEST

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