Paolo Cavallo wrote:
>
> Mi permetto di contestare questa affermazione.
> Il terzo volume del Feynman e' bellissimo, e' ancora
> molto valido, ma certamente non e' adatto a una
> "prima introduzione".
Questo era stato il mio primo libro di fisica moderna in universita`,
dopo fisica uno e due, e mi pareva che Phelton fosse allo stesso
livello. Ammetto che non sia molto facile, ma se sono sopravvissuto io
che non ci capivo nulla, sopravvive chiunque :-)
Circa la validita` era solo una ipotesi, non essendo uno specialista del
settore non so se il modo di spiegare quelle cose sia ancora lo stesso
(modo, non sostanza, ovviamente). Ad esempio Feynmann dice, circa la RR,
che la massa aumenta con la velocita`, mentre questo al giorno d'oggi
non viene piu` spiegato cosi`.
> Di buoni libri, anche a livello introduttivo (*non*
> divulgativo) ce ne sono tanti. Forse consiglierei
> il libricino di Davies, Quantum Mechanics.
Grazie della segnalazione
Ciao
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Mon May 12 2003 - 23:17:04 CEST