Re: Calcoli con grandezze fisiche e unità di misura
On 2/7/11 11:09 AM, Pangloss wrote:
...
> Citi forse Arnold Arons?
Sì, a lui.
>A cosa ti riferisci esattamente?
In "Guida all' insegnamento della fisica", traduzione italiana di "Guide
to introductory physics teaching", nel capitolo sul moto in due
dimensioni, ha una sezione intitolata "Misura in radianti e pi greco"
c'e' un' interessante discusisone sul modo di proporre la definizione di
misura in raianti ed un' esplicita affermazione secondo cui
"Bisognerebbe sempre sottolineare che questa nuova misura angolare [i
radianti], anche se non ha dimensioni fisiche, non è senza unità di
misura: l' unità si chiama "un radiante" ... ma non deve essere
confusa con le dimensioni fisiche come massa, lunghezza e tempo."
> Per me il "rad" e' semplicemente l'unita' di misura coerente degli angoli
A parte che io direi "un'" unità, concordo.
> Adimensionalita' significa solo che tale unita' e' *indipendente* dalla
> scelta delle unita' fondamentali del sistema: *non* significa affatto
> che gli angoli (ed il campione rad) siano numeri puri.
Ok anche su questo.
>
> La questione della mole si pone in termini diversi.
Infatti. Ma il mio messaggio è partito prima che fosse "presentabile" e
quello con cui avvisavo di aspettare la versione definitiva, è rimasto
in attesa fino a stasera :-(
La frase sulla identità di prblema tra tra rad e mol era pensata in un
senso diverso ma poi avevo optato per una diversa presentazione dei
concetti.
...
> La dimensionalita' di una grandezza non e' un concetto assoluto: nella
> base dimensionale S.I. oggi figurano separatamente Kg e mol.
Ok per la prima parte. Ma la quantità di materia non è omogenea a massa.
> O ci si adegua completamente, o nascono casini...
> Ad esempio, *se* l'equazione di stato dei gas perfetti pv = nRT e' intesa
> come "quantity equation S.I.", chiamare n "numero di moli" e' fuorviante,
un po'. Ma non è troppo lontano (linguisticamente) dalla locuzione
"lunghezza in metri" e comunque è un uso radicato. E mentre sulle
grandezze fondamentali e unità di misura in qualche modo si riesce ad
incidere, mi sembra che un fisico debba convivere con un linguaggio che
è una stratificazione di concetti e termini introdotti su tutto l' arco
della storia della fisica.
Giorgio
Received on Mon Feb 07 2011 - 23:10:58 CET
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