Re: Spiegazioni intuitiva della non conservatività della forza di Lorentz

From: Fausto Acernese <fausto.acernese_at_gmail.com>
Date: Tue, 08 Feb 2011 00:10:26 +0100

Il 07/02/2011 08:59, Max ha scritto:
> Il lavoro lungo una linea chiusa � sempre zero(la forza � sempre
> ortogonale allo spostamento) eppure la forza di Lorentz � considerata
> non conservativa.
>
> Siccome il mio testo non mi aiuta per nulla(Halliday, Resnick, Walker)
> sapreste spiegarmi perch� la forza non � conservativa?
>
> Mi basta anche qualche link a fonti ben fatte.
> Grazie anticipate.


Conosco il testo (Halliday, Resnick, Walker) e purtroppo per essere non
moltoformale a volte manca di chiarezza.

L'errore � logico:
Per la forza di Lorenta, il lavoro lugo una traiettoria chiusa � zero,
ma � zero anche lungo una traiettoria non chiusa. Gli zero generano
sempre qualche ambiguit�....

Per le forze conservative deve valere che l'integrale su una traiettoria
qualsiasi deve dipendere solo dagli estremi di integrazione (punto
iniziale e finale), per poter quindi definire poi il potenziale
(funzione di stato). Per la forza di Lorentz il fatto che il lavoro sia
zero su una traiettoria chiusa � una conseguenza di come � fatta la
forza, non del fatto che sia conservativa.

Infatti l'asserzione pi� generale �:

Se il lavoro compiuto dalla forza lungo una traiettoria dipende SOLO
dalla posizione iniziale e dalla posizione finale, allora la forza �
conservativa e posso introdurre una funzione di stato (non dipende dalla
traiettoria) che chiamo potenziale. Per la forza di Lorenz non posso
introdurre il potenziale perch� il lavoro � sempre zero, anche se la
traiettoria non � chiusa.

Il concetto di funzione di stato � del tutto generale...
Entropia: se l'integrale di dQ/T non dipende dal tipo di trasformazione
termodinamica, ma solo dallo stato iniziale e finale della
trasformazione (intesa reversibile) allora posso introdurre una funzione
di stato che chiamo Entropia. In questo caso lo spazio � non geometrico
ma ilpiano di Clayperon P-V.

Se l'integrale di "qualcosa" lungo una "traiettoria" in qualche spazio,
dipende solo dai valori estremi, allora posso definire il concetto
generale di conservativo e quindi una funzione di stato.

Con un po' di matematica, tutto � un po' pi� chiaro leggendo:

http://it.wikipedia.org/wiki/Forza_conservativa

http://it.wikipedia.org/wiki/Campi_conservativi

Ciao
Fausto
Received on Tue Feb 08 2011 - 00:10:26 CET

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