Re: Fortran e precisione nei calcoli

From: Roberto Rosoni <roberto.rosoni_at_liberoLock.it>
Date: Wed, 30 Apr 2003 22:23:10 +0200

Giorgio Pastore, in data Wed, 30 Apr 2003 10:19:09 +0200, ha scritto in
"it.scienza.fisica" nel thread "Re: Fortran e precisione nei calcoli":

> Non esattamente.

Grazie per l'eufemismo, visto che ho del tutto torto. Invoco solo le
attenuanti generiche: non compilo un programma FORTAN da una quindicina
d'anni.

> > Non so con quelle barzellette che erano i compilatori IBM dei /370, ma con
> > quelli Digital (GRANDE Digital!) era cos�.
>
> Beh, i compilatori digital (ma ora la stessa tecnologia e' finita in
> quelli Intel !!) erano e sono dei gran bei compilatori. Pero' ti
> assicuro che, barzellette o storie dell' orrore a parte neanche i
> compilatori dei 370 scherzavano, almeno quanto a robustezza....

Sulla robustezza del codice prodotto concordo, ma il FORTRAN dei /370 era
noto per non perdonare, soprattutto per colpa del SO sottostante (MVS contro
VMS, e come sai non � una semplice permutazione di lettere).
Se non inizializzavi una variabile, il VMS te l'allocava comunque su una
pagina demand-zero mentre l'MVS su una pagina di bit casuali. Concordo sul
fatto che � una cazzata di programmazione il dimenticare
un'inizializzazione, ma sai che gioia debuggare un programma che ti da
risultati differenti di run in run...

Ciao!
 
-- 
Roberto Rosoni
<roberto.rosoni_at_liberoLock.it> (Remove the Lock in your replies)
 
"Stai programmando in Pascal?" - "No, � C." - "Salute!"
 
Received on Wed Apr 30 2003 - 22:23:10 CEST

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