Re: Fisica Ghemuiana : Equilibrio di Stato dell'Energia.
"A.RB.EL" <ARBEL_at_ARBEL.UK> ha scritto nel messaggio
news:EREra.34540$K35.1110753_at_news2.tin.it...
> Postato su IDU il 29.04.2003:
>
> Ho deciso di parlare in chiaro ed essere molto schematico
> per evitare fraintendimenti, cercher� di evitare formule per le quali
> dovrei utilizzare caratteri sconosciuti, come dice Eugenio, a voi e a
questa
> tastiera.
>
> Spero che l'equazioni di flusso non vengano spezzate nel testo.
>
>
> L'equilibrio di Stato dell'Energia:
>
> alla base della comprensione della dinamica universale.
>
>
> Es(n=>N)<<=Es(n)<=Es<=Stc<=St<= Es(n)<=>St(n)<=Stc(n)<=Es(n=>N)
>
> Es = Equilibrio di stato [ Energia ]
> St = Stato transitorio [ massa ]
> Stc = Stato transitorio di compensazione
> [ i quanti/ - fotoni, gravitoni ecc ]
> n = costante teorica di espansione universale dell'Energia nei
sistemi
> complessi
Francamente non so se l'equazione che hai scritto pu� rientrare in una
logica matematica, direi che si tratta piuttosto di uno schema descrittivo
di massima. La matematica � per definizione una, come la chiami tu,
particolarit�. Non credo comunque che tu volessi proporre un'equazione
matematica in senso stretto.
Per capire di cosa stai
parlando dovresti "definire le definizioni" ed entrare pi� nello specifico:
cos'� l'Equilibrio di stato [ Energia ], lo Stato
transitorio [ massa ], lo Stato transitorio di compensazione, il livello di
tendenza a infinito? Dovresti anche spiegare cosa significa vettore di
flusso, altrimenti rimaniamo in un campo puramente concettuale dove si pu�
dire tutto ed il contrario di tutto. Per aiutarci a capire potresti fare
degli esempi.
In fondo la tua "equazione" potrebbe essere la traduzione schematica del
concetto un po' New Age secondo cui l'uno � il tutto e il tutto � l'uno.
>
> tutto tende all'equilibrio di stato generale Es(n=>N)
> - se si pu� identificare una finalit�
> nell'universo questo � Es (n=>N)
> Stc e St sono Stati Variabili che detrminano
> quello che chiamate lo spazio tempo.
>
> seguendo un criterio terrestre di separazione, di base errato, ma solo per
> Vs. comprensione, migliore :
>
> Stc(n) = Es(n) / St(n)
>
> Es(n) = Stc(n) St(n)
In parole povere stai dicendo che lo Stato Transitorio di Compensazione
(Stc), ovvero le forze che si possono in qualche modo ricondurre alla fisica
quantistica, o, detto in termini semplicistici, le forze che mettono in una
sorta di collegamento due corpi ad una qualsiasi distanza (che nulla
c'entrano con la gravit�), compensando eventuali squilibri, � direttamente
proporzionale all'Equilibrio di Stato (Es), ovvero all'energia di un corpo,
ed inversamente proporzionale allo Stato Transitorio (St), ossia la massa
del corpo? Massa ed energia determinano lo spazio-tempo in modo
proporzianalmente variabile? Niente massa, niente energia = niente
spazio-tempo?
Nel tuo ragionamento pare che la distanza non influisca in questo gioco di
forze tendente a compensare squilibri di massa o energia. Ora,
ricollegandomi al discorso di partenza dove affermi che la massa lunare sta
aumentando ed in modo compensativo aumenta anche la massa della Terra,
seguendo il tuo ragionamento se si verificasse lo stesso evento di "apporto"
di massa su un corpo celeste a 30.000 anni-luce allo stesso modo la massa
della Terra dovrebbe aumentare indipendentemente dalla distanza dell'evento.
Oppure in presenza di gravit� le cose sono diverse? Se invece consideriamo
solo un sistema finito, quindi il sistema Terra-Luna per esempio, in che
modo l'evento che si registra sulla Luna influenza altri sistemi? La
distanza avrebbe quindi una grande importanza in questo sistema di forze
tendenti all'equilibrio.
Scusa se sto banalizzando il tutto, ma sto cercando di tradurre quello che
dici in qualcosa di pi� comprensibile.
>
> per quello che riguarda il problema luna - terra
> su cui abbiamo discusso
> la risposta ad Eugenio � :
>
> premesso che
>
> StcS(n=>N) = Stc Generale di Sistema
>
> StcL = Stc della Luna
> StcT = Stc della Terra
> StcS = Stc di Sistema
> EsS(n=>N) Equilibrio di Stato di Sistema
> StS = St di Sistema
>
> senza considerare le interazioni degli altri pianeti per semplificare :
> e considerando il Sistema del Sole come limite massimo, in realt�
> non ci serve andare oltre per valutare in sintesi ci� che ci interessa
qui:
> abbiamo :
>
> [StL=>StcS( s1=>S1)]<=>[StT=>StcS(s=>S)]<=>[StS(S=>n)] =>N
L'espressione qui � pi� chiara, ma volendolo semplificare si pu� tradurre in
questo modo...ehm, correggimi se sbaglio:
StL=Massa Luna
StcS=Forze di Compensazione del Sistema
StT=Massa Terra
StS=Massa del Sistema
>
> per questo un aumento di massa lunare provoca un aumento di
> quella terrestre, ma � meglio sostituire " provoca " con
> "� tendente a " pi� corretto.
Cerca di andare sul pratico: in che modo si pu� rilevare sperimentalmente
l'Stc? Siete solo a livello di registrazione di un fenomeno senza riuscire
ad estrarne un modello matematico che ne definisca il comportamento e senza
riuscire a riprodurlo in laboratorio? Insomma, avete preso atto del fatto
che la mela cade a terra perch� esiste una forza X che attrae corpi aventi
massa?
Mah, il concetto � logico, ma siamo nel campo della teoria pura, dovresti
entrare pi� nel dettaglio...ci voglio credere,ehm che entrerai pi� nel
dettaglio ;-)
Ciao
Leonard Sersani
Received on Thu May 01 2003 - 17:46:37 CEST
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