Re: impenetrabilita dei corpi

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: Wed, 23 Apr 2003 09:35:50 -0700

Mario Bidello (esterna) wrote:
> Ho un quesito da porre:
> Come si giustifica il principio di impenetrabilita dei corpi visto che le
> molecole che li compongono non sono vicine le une alle altre ma poste ad una
> certa distanza?

non sono poi cosi` distanti. Se guardi il raggio atomico (che e` gia` un
casino da definire) e la distanza atomo-atomo, vedi che di spazio libero
di solito ce n'e` poco.

Quello che e` praticamente vuoto e` ciascun singolo atomo, il nucleo e`
molto piccolo rispetto al raggio dell'atomo (almeno cosi` mi dicevano in
liceo).

> Cio�, perche i corpi non entrano uno nell'altro visto che buona parte dello
> spazio occupato da un corpo � vuoto?

Repulsione elettrostatica direi. Quando avvicini un corpo a un altro,
gli strati elettronici esterni si respingono, e da qui hai
l'incompenetrabilita`. La cosa in realta` e` piu` complicata, non so a
che livello volevi la risposta.

Ciao

-- 
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Wed Apr 23 2003 - 18:35:50 CEST

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